“Ennesima magra figura internazionale del Governo Italiano. Il Ministero dell’Ambiente reticente con Bruxelles. La Commissione Europea prenda posizione”.


Emissioni inquinanti. Corrao M5S Europa: Italia non comunica dati all’Europa. Strasburgo (Fr) 6 ottobre 2017 - “Ancora una volta il bel Paese si fregia di un tristissimo primato a livello europeo.
L’Italia è infatti l’unico paese dell’Unione che non ha comunicato alla Commissione Europea i dati sulle emissioni inquinanti del 2015. Probabilmente non ci sono rischi di sanzioni, ma la magra figura internazionale è assicurata”.  A dichiararlo è l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao che ha presentato gli scorsi giorni una interrogazione alla Commissione Europea sul mancato rispetto della scadenza per la presentazione dei dati E-PRTR per il 2015 e la non inclusione nell'aggiornamento dei dati del Registro europeo.  “L'Italia - spiega Corrao - non ha rispettato la scadenza per la presentazione dei dati E-PRTR per il 2015 e non è inclusa nell'aggiornamento dei dati del Registro europeo, "The European Pollutant Release and Transfer Register”, che fornisce dati ambientali facilmente accessibili sulle emissioni degli impianti industriali negli Stati membri dell'Unione europea e in Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Serbia e Svizzera. Ciò si evince dall'articolo "Releases of pollutants to the environment from Europe's industrial sector - 2015" pubblicato dall'Agenzia europea per l'Ambiente e dalla homepage del sito ufficiale del E-PRTR dove si legge il seguente messaggio: "Attention: No data available for Italy for the year 2015. Data was not reported by the required deadline". A questo punto - sottolinea l’eurodeputato siciliano - vogliamo sapere se la Commissione Europea conferma che l’Italia non rischia delle sanzioni e qual è la posizione dell’Esecutivo europeo vista la latitanza del Ministero che non ha risposto alle domande dei cronisti de Il Fatto Quotidiano che hanno approfondito il caso”. 


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