Travelexpo 2018: nuove strategie per un futuro condiviso Insediato il Comitato tecnico-scientifico e già al lavoro per la XX edizione del 6/8 aprile 2018


Anche la Sicilia ha la sua Borsa del Turismo. Ormai da quasi vent’anni, l’Isola al centro del Mediterraneo può vantare un appuntamento borsistico irrinunciabile nell’agenda sia degli agenti di viaggio siciliani che degli operatori turistici nazionali.
“Alla vigilia della ventesima edizione, Travelexpo – ha detto Toti Piscopo, ispiratore di Travelexpo - punta a diventare centro propulsore di idee e progetti innovativi, facilitatore di opportunità oltre che sede naturale per supportare le azioni di commercializzazione dell’intero prodotto turistico, attraverso la filiera. Azioni valide sia per l’outgoing che per l’incoming che sono le due facce della stessa medaglia, ovvero il sistema distributivo delle agenzie di viaggio. Ovviamente, non potranno essere ignorati i sistemi di diffusione integrativi, particolarmente legati alle nuove tecnologie.”. Per rispondere a questa diversa e variegata domanda, Travelexpo 2018, in programma dal 6 all’8 aprile alla Fiera del Mediterraneo di Palermo, assume la dizione di Borsa Globale dei Turismi per assecondare, ancora una volta, le tendenze diffuse del mercato. Accanto ai classici mare/montagna/terme/città d’arte, si affianca oggi una gamma di molte decine di tematismi: natura, cultura, archeologia, fede, avventura, sport, arte, intrattenimento, musica, rurale, enogastronomia, salute, wellness, green, shopping, wedding, cineturismo, sagre, mice, golf, luxury, lgbt, turismo studentesco e giovanile oltre a quello esperienziale, particolarmente indicato quale strumento di valorizzazione dei Borghi, delle borgate e più in generale dei piccoli centri impropriamente definiti minori. Questo l’obiettivo e le dichiarazioni d’intenti di Travelexpo 2018 condivisi dai componenti dei due Comitati istituiti per costruire insieme e innovare, ancora una volta questa borsa del turismo che si svolge in Sicilia ma che ha sempre più una vocazione internazionale. L’insediamento dei due comitati è avvenuto sabato pomeriggio, 21 ottobre, all’Hotel Wagner di Palermo. Per il comitato tecnico erano presenti Magda Antonioli Corigliano, direttore Master in Economia del Turismo Università Bocconi; Alessandro Tortelli, direttore del Centro Studi Turistici di Firenze; Miranda Cuffaro, docente ordinario di Statistica Economica, coordinatrice del corso di Laurea in Scienze del Turismo di Palermo e canale di Trapani – UniPa. Per il Comitato d’Onore erano presenti Leoluca Orlando, sindaco di Palermo; Antonio Mangia, presidente di Aeroviaggi; Giuseppe Cassarà, presidente della Coretur; Antonio Presti, presidente della Fondazione Fiumara d’Arte. Presenti come osservatori tecnici e opinion leader del pubblico e del privato che hanno fornito il loro contributo di idee. “Negli ultimi anni – ha affermato Tortelli – la Sicilia sta registrando risultati particolarmente interessanti. Come dimostrano i dati di Bankitalia, pernottamenti e spesa turistica sono in aumento nel 2017 e dal 2010 al 2017 si è registrato una crescita del turismo internazionale. Ritengo quindi condivisibile ed estremamente utile che Travelexpo diventi osservatorio privilegiato delle dinamiche dei mercati oltre che laboratorio di nuove progettualità, come ama definirlo Piscopo”. “Il turismo sta cambiando pelle - ha aggiunto Antonioli - e si concentra sempre più su territori segmentati per specifiche attrattività e nicchie di mercato. Ecco perché questa nuova funzione di Travelexpo può aiutarci a elaborare nuove strategie in una visione globale utile ad intercettare un nuovo tipo di domanda turistica contribuendo anche a creare nuove opportunità per i giovani”. Dal canto suo, Orlando nel salutare e ringraziare i componenti del Comitato Tecnico, si è compiaciuto per l’impegno complessivo e per la svolta di alto profilo professionale su cui sta puntando Travelexpo ricordando che questa borsa, pur essendo ospitata a Palermo, costituisce una grande occasione per la Sicilia e, in prospettiva, anche per il Mediterraneo. Inoltre, in conclusione, ha auspicato che Travelexpo possa farsi interprete della narrazione regionale delle bellezze siciliane. Infine Cassarà ha ribadito che Travelexpo da vent’anni esercita un ruolo di supplenza rispetto alle istituzioni pubbliche avendo realizzato una borsa del turismo in Sicilia senza alcun aiuto pubblico. Quindi Cassarà ha confermato l’impegno della Confindustria. E anche l’Università di Palermo ha dato il suo sostegno alla prossima edizione di Travelexpo, come ha confermato Miranda Cuffaro, che ha sottolineato l’interesse crescente del mondo accademico palermitano per il settore turistico, confermato anche dal lancio del nuovo corso di laurea magistrale in inglese dedicato interamente al turismo, “Tourism Systems and Hospitality Management”, e realizzato in collaborazione con la Florida International University.

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