CATANIA, LA UILPA POLIZIA PENITENZIARIA OGGI IN PREFETTURA. AL CENTRO DELL’INCONTRO LA VERTENZA DELLA CASA CIRCONDARIALE DI GIARRE


Una delegazione della UILPA Polizia Penitenziaria, capeggiata dal segretario nazionale Armando Algozzino, ha incontrato oggi il vice prefetto aggiunto di Catania Domenico Fichera a conclusione del sit in tenutosi dinanzi la Prefettura per chiedere la risoluzione delle problematiche riguardanti il personale in servizio presso la casa circondariale di Giarre.
Un’iniziativa partita dalla UILPA Polizia Penitenziaria che ha visto l’adesione di altre sigle sindacali quali Cgil, U.S.P.P. e O.S.A.P.P., concordi nel chiedere un intervento urgente da parte del prefetto in considerazione dei disagi riscontrati dalla Polizia Penitenziaria nel riconoscimento dei diritti, a partire dalle ferie estive e dall’interruzione immediata del servizio spezzato che comporta otto ore di lavoro continuativo intervallate da due sole ore di riposo e concluse con altre due ore di straordinario. “Siamo fiduciosi – commenta Algozzino in merito all’incontro – in una risoluzione rapida della vertenza in atto, anche perché attualmente le condizioni di lavoro all’interno della struttura, a custodia attenuata ma dove confluiscono anche detenuti comuni, non sono più sostenibili, sia per la sicurezza del personale che dei ristretti”. “Un esempio valga per tutti – aggiunge il segretario – ed è quello relativo alle ferie estive: per poterne fruire, nella casa circondariale rimarrebbero nelle ore notturne soltanto due unità, una all’interno e l’altra all’esterno”. Tutte le sigle hanno pertanto ribadito la necessità dell’invio, da parte del provveditore regionale dell’amministrazione penitenziaria Gianfranco De Gesu, di un minimo di sei unità per garantire la sicurezza dell’Istituto e i diritti dei lavoratori. Della delegazione ricevuta dal prefetto hanno fatto parte anche Alfio Giurato (FP Cgil), Vincenzo Nicastro (O.S.A.P.P.) e Michele Pedone (U.S.P.P).

Nessun commento:

Posta un commento