SICILIA; CULTURA: DA DOMANI LA MOSTRA “CONTRAZIONI ED INTERAZIONI” DI CROCE TARAVELLA A CASTELLANA SICULA

Castellana Sicula- Verrà inaugura domani, venerdì 3 Agosto, alle ore 18:30 presso le ex officine Romano, la prima mostra a Castellana Sicula dell'artista Croce Taravella, voluta dall’Amministrazione comunale e direttamente promossa dall’Assessorato regionale ai beni culturali ed all’identità siciliana. La mostra sarà curata da Ninni Arcuri e potrà essere visitata fino al 25 Agosto. “Una suggestione, far esporre Croce Taravella a Castellana Sicula, inseguita da diversi anni con l’obiettivo di creare un evento nel paese dove Taravella ha il suo atelier – affermano il sindaco Franco Calderaro e l’assessore alla Cultura Antonio Lo Verde. “Le opere dell’artista di fama internazionale – proseguono - saranno esposte in una cornice underground nelle ex officine Romano con un allestimento originale che racchiude oltre cinquanta opere tra quadri e sculture realizzate in vent’anni da Taravella. La mostra of course sarà l’evento di punta dell’estate castellanese”. L'esposizione non seguirà le regole di rigore delle sale museali classiche. L'ambientazione sarà quella di una ex officina dismessa, come si usa fare a New York, con lo stile alternativo definito "Industrial chic". Le opere di Taravella si troveranno in un'assoluta sintonia con lo spazio espositivo, l'allestimento è venuto fuori mescolando Vintage e Design alternando sedute barocche, luci e parti di motore, manufatti siderurgici, oltre ad auto e moto british style. Si potranno osservare quadri in sospensione e basculanti che ben si sposano con un'accurata selezione per la quale l'artista ha permesso di attingere dal suo ricco archivio di tele, allumini e carte artigianali, scoprendo lavori inediti ed interessanti che riproducono scorci trafficati di automobili di New York, Roma, Berlino, Vienna e Londra che si basano sui ricordi e gli attraversamenti dell'artista. Necessari alla mostra sono stati gli inserimenti dei ritratti di famiglia e amici, le sculture in ceramica e le pitture che riguardano gli scorci dei quartieri popolari di Palermo. Come un film visionario e claustrofobico, tra Metropolis e Blade Runner, tutto il ciclo di opere di Croce Taravella, racconterà al pubblico mondi dominati da architetture fantastiche e da folle sonnambule, spesso fuori scala, frutto di incontri visionari dell'artista.

BIOGRAFIA ESSENZIALE

Vive tra Roma e Castellana Sicula, paese delle Madonie. Dopo il conseguimento del diploma all'Accademia di belle arti di Palermo inizia ad attivarsi in ambito artistico. Tra il 1982 e il 1985 conosce Lucio Amelio a Napoli che lo introduce nell'ambiente artistico della città, da cui l'incontro con Joseph Beuys, Andy Warhol, Robert Rauschenberg e Nino Longobardi, da lì entra in contatto con alcuni membri della Transavanguardia. Nel 1990 si trasferisce a Roma, per tre anni lavora come scenografo per la Rai. Ritorna a Palermo e fonda l'associazione culturale “Arte Moderna e Contemporanea” che organizzava mostre di artisti da Jannis Kounellis a Joseph Beuys. In quella sede fonda un'altra l'associazione “Mondo Tondo" che coinvolgeva artisti europei per realizzare performance e istallazioni in Sicilia. Nel 1998 al Museo d'Arte Contemporanea di Sassari nella mostra Nuove tendenze italiane ha presentato venticinque lamiere dove sono state montate teste di cavallo e vitello trattate con pigmenti di vario genere. Nel 2000, al Convento del Carmine (Marsala) presenta i primi dipinti di paesaggi agresti nella mostra Viaggio in Sicilia curata da Sergio Troisi. Nel 2004 viene organizzata una mostra antologica al Museo Guttuso di Bagheria, curata da Eva Di Stefano.Vanta numerose esposizioni all'estero e partecipazioni alla Biennale di Venezia in qualità di artista invitato alla LI Esposizione internazionale d'arte di Venezia del 2005, alla LIV Esposizione internazionale d'arte di Venezia del 2011 con l’iniziativa speciale promossa dal Padiglione Italia e alla X e XI Mostra internazionale di architettura di Venezia. Nel 2014 la Fondazione Sant'Elia di Palermo
gli organizza una retrospettiva nel Palazzo Sant'Elia, curata da Lea Mattarella e nello stesso anno espone con una personale “Contrazioni Urbane”, curata da Gianluca Marziani al Palazzo Collicola di Spoleto. Nel 2016, ha realizzato un'opera site specific di grandissime dimensioni nel belvedere di Alia che racconta il mito delle grotte della Gurfa.

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