Sequestro da oltre 500mila euro a un pregiudicato palermitano, frutto di spaccio e rapine

di Ambra Drago

Sequestro da oltre 500.000 euro, quello effettuato dalla Polizia, su proposta del Questore di Palermo alla Sezione misure di Prevenzione. Il provvedimento è scaturito nei confronti di Marco Marsala, con precedenti, palermitano 49enne. Sono stati colpiti dal provvedimento ben tre beni immobili (un villino unifamiliare sito ad di Altavilla Milicia con relativa quota della piscina facente parte del residence, due appartamenti  a Palermo in via Villagrazia, un autoveicolo Fiat 500 e quattro rapporti finanziari.

Marsala volto noto alle Forze dell'Ordine per via dei suoi precedenti legati al traffico di stupefacenti che gli è valso anche qualche condanna. In particolare avrebbe gestito lo spaccio all'interno del suo negozio di detersivi di via Orsa Minore.

Nonostante le condanne Marsala all' uscita del carcere avrebbe commesso anche dei furti e delle rapine in uffici postali e banche.

Infatti, risale al 31 maggio 2017 l’episodio di una tentata rapina agli uffici delle Poste Italiane di piazza della Costellazione. In quell’occasione le indagini condotte dalla Squadra Mobile di Palermo individuarono i responsabili  

 tra cui il Marsala.

Era stato  intercettato dagli agenti nelle fasi preparative ed esecutive del colpo che i malviventi avevano posto in essere praticando un foro alla parete che conduceva ad un locale dell’ufficio da cui poi avrebbero avuto accesso al Bancomat dell’Istituto. 

Inoltre, a dicembre dello scorso anno, Marsala è stato arrestato un furto commesso ai danni della Banca Sella di via del Cigno e per il quale ha già riportato una sentenza di condanna.

E nel febbraio del 2018, è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di cocaina.

Data la pericolosità di  Marsala, i poliziotti dell’Ufficio Misure di Prevenzione hanno avviato nei suoi confronti e del suo nucleo familiare accertamenti patrimoniali. Attraverso tali indagini è stata rilevata sproporzione economica tra il valore degli acquisti effettuati ed i redditi dichiarati, e che ha portato al provvedimento patrimoniale.