
"Siamo convinti che oggi le nostre piccole e medie attività commerciali, legate in particolar modo al settore della moda, non siano più in grado di far fronte alla concorrenza della grande distribuzione né allo sconvolgimento degli eventi climatici, pertanto hanno bisogno di strumenti di aiuto in modo da smaltire i magazzini pieni di merce invenduta", afferma il presidente di Confcommercio Sicilia Francesco Picarella che, oltre a ringraziare la presidente di Confcommercio Palermo e vice presidente nazionale di Federmoda Patrizia Di Dio per il contributo dato all'incontro tra le parti sociali in assessorato regionale attività produttive su invito dell'assessore regionale Mimmo Turano, accoglie con favore la proposta di di anticipare i saldi estivi al 1° luglio.
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