Biodiversità: Alla ricerca di specie aliene nella riserva naturale orientata monte pellegrino

Bioblitz nei Parchi: il 22 giugno a Palermo, lungo i sentieri del Parco della Favorita zona A e B della Riserva Regionale Monte Pellegrino, l’ottavo degli appuntamenti organizzati da Federparchi per la campagna di Citizen Science prevista dal progetto europeo Life ASAP. Palermo, 14 giugno 2019 – Un bioblitz nella Riserva Naturale Monte Pellegrino, una esperienza che vedrà i partecipanti protagonisti attivi di una ricerca sul campo di specie aliene che minacciano la biodiversità dell’area protetta. Bioblitz, ovvero blitz per la biodiversità, cioè un’incursione a difesa degli habitat naturali dall’invasione delle specie aliene, animali e vegetali, che negli ultimi anni stanno aumentando in modo esponenziale la loro presenza in Europa, arrecando danni enormi agli ecosistemi e all’economia. Le specie aliene sono quelle specie animali o vegetali introdotte dall'uomo in modo volontario o accidentale al di fuori della loro area d'origine, che in ambienti privi dei loro antagonisti naturali possono diventare invasive. Nell’ultimo trentennio sono salite a tremila quelle presenti in Italia, di cui circa il 15% sono invasive, un fenomeno percepito come marginale solo per mancanza di una puntuale conoscenza. Eppure, la stima dei costi sociali ed economici di questo fenomeno supera i 12 miliardi di Euro ogni anno nella sola Unione Europea. L’attività di sensibilizzazione sulla ricerca e sul controllo delle specie alloctone nei Parchi rientra nella campagna di Citizen Science prevista dal progetto europeo Life ASAP dedicato alla divulgazione della tematica degli alieni. I bioblitz sono attività organizzate nell’ambito del progetto da Federparchi in collaborazione con i Parchi interessati e con il supporto tecnico dell’Istituto Pangea. “Le specie aliene invasive costituiscono una delle principali minacce alla biodiversità– ha dichiarato Giampiero Sammuri, presidente di Federparchi - per poterle affrontare con efficacia ci sono due approcci, laddove il danno è molto recente e ci sono pochi esemplari si può provare a rimuoverle dai luoghi dove sono state importate; quando questo è impossibile occorre cercare di controllarle in modo da renderle poco impattanti sul resto della biodiversità. Per fare ciò occorre che vi sia il massimo di consapevolezza nell’opinione pubblica ed è questo l'obiettivo dei bioblitz che si svolgeranno sino al mese di settembre”. “Sono molto contento– ha dichiarato Giovanni Provinzano Direttore della Riserva Monte Pellegrino – di aver aderito alla campagna di Citizen Scienze per realizzare il Bioblitz nel territorio della Riserva Monte Pellegrino. L’evento “Cacciatori di aliene”, che si svolgerà all’interno del Parco della Favorita, sarà l’occasione per diffondere la conoscenza di un problema molto serio, ovvero la perdita della biodiversità a causa delle specie aliene e per sensibilizzare i cittadini sui rischi legati alle introduzioni di specie esotiche nonché sulla necessità di conservare e tutelare gli habitat naturali.” Durante il bioblitz, i partecipanti vivranno un’esperienza diretta di monitoraggio, studio e attività pratica sul campo, accompagnati dagli esperti dell’Istituto Pangea, dagli operatori di Legambiente (partner del progetto Life ASAP), dal personale della Riserva e dai volontari dell’Associazione Rangers d’Italia Sezione Sicilia Ente Gestore dell’area protetta. “Partecipare a iniziative concrete come i bioblitz nei parchi significa toccare con mano e conoscere direttamente, attraverso un’attività piacevole e interessante, la bellezza e la fragilità del nostro paesaggio protetto, del nostro patrimonio di biodiversità – ha sottolineato il responsabile Aree Protette di Legambiente Antonio Nicoletti -. Ognuno di noi può essere protagonista della battaglia a favore dell’ambiente e della natura e queste giornate possono contribuire a formare una consapevolezza diffusa dell’importanza del nostro agire quotidiano. Partecipare ai bioblitz significa assumere l’impegno a partecipare alla più grande azione di citizen science mai realizzata in Italia! Le segnalazioni delle specie aliene si possono effettuare anche con AsapP, l’App gratuita e disponibile sia per dispositivi IOS che Android. Le segnalazioni, validate dagli esperti, verranno inserite in database nazionali ed internazionali che forniranno informazioni preziose agli istituti scientifici interessati. IL PROGRAMMA DI SABATO 22 GIUGNO 2019 
Di seguito i dettagli e la logistica dell’evento: 
- Appuntamento: Palermo - Parco della Favorita, giardino interno di Villa Niscemi con accesso dalla Via dei Quartieri, raggiungibile con le linee dell’AMAT n. 616 e 645. 
- Orario dell'evento: dalle 10.00 alle 17.00; 
- Per l'attività di ricerca sul campo i partecipanti verranno suddivisi in squadre coordinate ciascuna da un operatore esperto; 
- Ogni squadra sarà composta da massimo 20 persone e l'attività durerà mediamente 2 ore; 
- Tra un turno e l'altro i visitatori, sempre organizzati in piccoli gruppi, potranno visitare il piano nobile di Villa Niscemi, la splendida dimora dei Principi Valguarnera di Niscemi, oggi sede di rappresentanza del Comune di Palermo. 
- Si consigliano: abbigliamento e calzature idonei e comodi, acqua. 
Per partecipare al bioblitz è necessario iscriversi individualmente sul sito del progetto: www.lifeasap.eu, selezionando la data della Riserva Naturale Monte Pellegrino e spuntando tutti i consensi relativi alla normativa sulla privacy necessari perché nella giornata saranno scattate foto e fatte riprese video ad uso del progetto e dei media che saranno presenti. Sarà possibile iscriversi anche il giorno stesso dell’evento sia on line sia al desk di accoglienza. 
Approfondimenti su: 
Il progetto europeo Life ASAP (Alien Species Awareness Program, www.lifeasap.eu) ha tra i suoi scopi quello di aumentare la consapevolezza dei cittadini sulla minaccia delle specie aliene invasive e favorire una migliore prevenzione e una più efficace gestione del problema da parte di tutti i settori della società. ASAP è cofinanziato dalla Commissione Europea nel quadro del programma finanziario Life; coordinatore del progetto è ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), partner beneficiari sono Legambiente, Federparchi, Regione Lazio, Università di Cagliari, Nemo S.r.l, Tic Media Art; altri cofinanziatori sono il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e i parchi nazionali dell’Arcipelago Toscano, dell’Aspromonte, del Gran Paradiso e dell’Appennino Lucano, Val D’Agri e Lagonegrese.

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