Nuovi distintivi, questore:"Riaffermano identità di amministrazione civile sempre al servizio della gente"

di Ambra Drago
Dopo 38 anni la Polizia afferma fortemente la sua identità di amministrazione civile ad ordinamento speciale che il cui primo cambiamento è stato tracciato dalle legge 121 del 1981 che ha segnato il distacco dal mondo militare. Oggi sono arrivati i nuovi distintivi che saranno presenti in tutte le uniformi.
"C'è un cambiamento storico già avvenuto dapprima nel 1981- sottolinea Renato Cortese-questore di Palermo - e oggi anche simbolico con le mostreggiature nelle nostre divise. E' vero sono segni, simboli e sostanzialmente non cambia nulla perché noi guardiamo ai contenuti perché la nostra mission è sempre quella di garantire la sicurezza ai cittadini. E' un modo per rimarcare la nostra identità di pubblica sicurezza che non è modo di prendere le distanze dalla militarietà, noi rispettiamole varie Forze militarizza noi siamo Forze civili".


Sono diverse le novità che ieri sono state presentate al Palazzo della Consulta, una cerimonia ufficiale alla presenza del Capo della polizia, il prefetto Franco Gabrielli e il ministro dell'Interno, Salvini e oggi è stata la volta della presentazione alla stampa da parte della Questura di Palermo.
"L'Aquila, che quest'anno compie cent'anni- sottolinea il questore di Palermo-da oggi comparirà dalle divise degli agenti fino al grado più elevato. Per noi l'Aquila è importante, è il simbolo della lotta sul male. Inoltre un altro elemento di cambiamento è la presenza sulle divise del plinto araldico 
(delle barrettee orizzontali di colore rosso) cherappresentano la struttura portante di un edificio presenti per gli Agenti e gli Assistenti. Queste simboli rappresentano quindi gli elementi portanti così come lo sono i poliziotti che interpretano i bisogni della comunità. Di fatto non cambia nulla- continua il questore di Palermo- i cittadini vedranno sempre una divisa e un poliziotto ma ci fa piacere vivere con senso di orgoglio questo momento. Anche perché la scelta di presentare i distintivi di qualifica non è causale, 11 luglio, ricorre l'anniversario dell'istituzione della polizia di Stato che compie 167 anni ecco che questo ambiento assume anche questo significato".
Infine tra gli elementi di novità che compaiono per prima c'è anche il rombo dorato per i Sovrintendenti, che ricorda la punta di una lancia, simbolo del dinamismo operativo insieme all'esperienza, mentre per i Funzionari c'è la formella, esempio di architettura gotico-rinascimentale che richiama l'eleganza del patrimonio civile e culturale del Paese.

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