“TrappetOlio” - A scuola con tradizione –

di Grazia Gulino

Partinico: I profumi della tradizione cominciano a spandersi nell’aria. Da Trappeto a Partinico: trasmissione di saperi e sapori. Massaie trappetesi, alunne ed alunni e docenti del “Danilo Dolci” sono impegnati da qualche giorno nella preparazione di notevoli quantità di “Cucciddati”, per potere deliziare i palati di quanti prenderanno parte alla prima edizione di “TrappetOlio”.

Una due giorni, 7 e 8 dicembre, che immette nel vivo delle manifestazioni natalizie, ricca di eventi, organizzata da Associazione Pro Loco “Trappetum Cannamelarum”, Comune di Trappeto, Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea, in collaborazione con l’ISS “Danilo Dolci” di Partinico. Un connubio tra istituzioni, comune e scuola, nato dalla sensibilità di Nicolò La Fata, Assessore al turismo del Comune di Trappeto e Gioacchino Chimenti, Dirigente Scolastico, dall’indubbia grande valenza sociale e culturale. “Abbiamo voluto coinvolgere la scuola, in questa manifestazione, - afferma l’Assessore- perché i nostri giovani possano appropriarsi del loro patrimonio identitario e possano veicolarlo nel futuro. Il ponte tra passato e futuro viene realizzato, in questo caso, in cucina, preparando i nostri “Cucciddati” dalla frolla particolare.”.

Il tipico dolce natalizio in questione, infatti, vanta un’antica tradizione perché la pasta frolla viene impastata con olio extra vergine d’oliva, rigorosamente di produzione locale, così come i fichi secchi che, mescolati a cioccolata e zuccata, ne costituiscono la confettura. Le mani sapienti delle “insegnanti d’eccezione”, dei discenti e dei docenti dell’istituto che sinergicamente e armonicamente lavorano per l’occasione, stanno preparando anche quelli con confettura alle mandorle. Insomma ce n’è per tutti i gusti. “È questa un’occasione straordinaria perché offre un contatto intergenerazionale - asserisce il DS- che arricchisce il percorso di crescita umana dei nostri ragazzi. Si innesca, così, un meccanismo virtuoso di trasmissione valoriale che non può non avere ricadute positive sull’intera società. Per i nostri alunni, lavorare insieme, condividere spazi e saperi con chi non è di loro quotidiana frequentazione, è oltremodo importante, perché gli dà la possibilità di abbattere il muro di timidezza che, talvolta, li distanzia dagli altri. Rimaniamo, dunque, sempre pronti ad accogliere queste iniziative e ringrazio l’Assessore, la Pro Loco e tutti coloro i quali a vario titolo sono coinvolti.” La manifestazione si aprirà sabato 7 dicembre alle ore 9.30 presso l’Aula Consiliare con un convegno in cui protagonista sarà l’olio e a cui seguirà una degustazione di oli locali e prodotti tipici.