Terzo appuntamento con la rassegna Il cinema spagnolo: passato e futuro

All’Instituto Cervantes proiezione del film “I pesci rossi” . Mercoledì 29 gennaio 2020 alle ore 18:00, continua presso la sede dell’Instituto Cervantes (via Argenteria Nuova, 33) la rassegna cinematografica Il cinema spagnolo: passato e futuro: programma a cura di Luis Parés basato sul legame tra il cinema spagnolo storico e attuale, accomunato dalla continuità di trame e argomenti.
Il tema della scomparsa come metafora è affrontato in questo thriller storico di José Antonio Nieves Conde, nel quale l’immaginario tipicamente spagnolo si fonde con la narrativa del genere thriller americano. Il film prende il via dalla figura dello scomparso (chiara metafora dell'assenza di valori) per mostrare famiglie alla deriva, distrutte da varie crisi economiche. I pesci rossi (di José Antonio Nieves Conde, 1955, 84 minuti) può essere considerato il top del cinema poliziaco spagnolo. È un thriller atipico, senza violenza, senza azione, ma con tensione. Un film a metà strada tra dramma psicologico e suspense, composto da un triangolo fatale creato dall'esistenza di un figlio sempre fuori campo, un’attricetta da cabaret che aspira a una vita migliore e un uomo che è diviso tra il freddo calcolo e la passione traboccante. 
La proiezione è in lingua spagnola con sottotitoli in inglese 
Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Terzo appuntamento con la rassegna Il cinema spagnolo: passato e futuro. All’Instituto Cervantes proiezione del film “I pesci rossi”. Mercoledì 29 gennaio 2020 alle ore 18:00, continua presso la sede dell’Instituto Cervantes (via Argenteria Nuova, 33) la rassegna cinematografica Il cinema spagnolo: passato e futuro: programma a cura di Luis Parés basato sul legame tra il cinema spagnolo storico e attuale, accomunato dalla continuità di trame e argomenti. Il tema della scomparsa come metafora è affrontato in questo thriller storico di José Antonio Nieves Conde, nel quale l’immaginario tipicamente spagnolo si fonde con la narrativa del genere thriller americano. Il film prende il via dalla figura dello scomparso (chiara metafora dell'assenza di valori) per mostrare famiglie alla deriva, distrutte da varie crisi economiche. I pesci rossi (di José Antonio Nieves Conde, 1955, 84 minuti) può essere considerato il top del cinema poliziaco spagnolo. È un thriller atipico, senza violenza, senza azione, ma con tensione. Un film a metà strada tra dramma psicologico e suspense, composto da un triangolo fatale creato dall'esistenza di un figlio sempre fuori campo, un’attricetta da cabaret che aspira a una vita migliore e un uomo che è diviso tra il freddo calcolo e la passione traboccante. La proiezione è in lingua spagnola con sottotitoli in inglese. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

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