"Il Segretario Generale dell’Unione Sindacale Italiana Poliziotti afferma- siamo veramente stanchi e profondamente indignati di dover assistere ad atteggiamenti del genere, i Poliziotti, e le Forze dell’Ordine in generale, non meritano questo trattamento perché quotidianamente, soprattutto in questo particolare momento, compiono il sacrificio necessario con grande spirito di abnegazione, per il bene e la sicurezza di tutti quanti, ma mi rendo conto che criminali che si divertono a scrivere frasi così cariche di odio non riescono a comprendere il sacrificio per il bene del prossimo e della collettività, concetti, quest’ultimi, che invece fanno parte del DNA delle tante persone per bene (Medici, Infermieri, Forze dell’Ordine,e i tantissimi volontari e gente comune che presta la propria opera di assistenza a favore dei più deboli) che in questo periodo si stanno spendendo a beneficio di tutti, affinché si possa tornare al più presto alle nostre vite normali.
"Infine il Segretario Costantini concludendo afferma: Penso però che quando questa triste vicenda finirà, di certo il nostro Paese dovrà rivedere tante cose, ciò che stiamo attraversando dovrà essere da monito per ritornare a mettere al primo posto tutti quei servizi essenziali che stanno alla base di un Paese realmente civile e democratico, il Governo di certo dovrà ridefinire le proprie priorità, indirizzando le proprie scelte di investimento verso tutto ciò che si ritiene necessario per tutelare la Salute e la Sicurezza di tutta la cittadinanza. In questi anni abbiamo assistito ad una demolizione degli investimenti in sicurezza, in sanità pubblica e nell’istruzione, alla luce di quello che stiamo vivendo è evidente che bisognerà immediatamente invertire la rotta, per il bene dell’Italia e degli Italiani".
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