Autismo: come riconoscerlo e curarlo nel libro di Angela Ganci

Autismo. Il metodo Lovaas. Questo il titolo del libro della dottoressa Angela Ganci, psicologo psicoterapeuta e giornalista, che, come si legge nella sinossi disponibile sul sito della casa editrice YoucanPrint, è una patologia complessa e invalidante che richiede “interventi mirati alla socializzazione, all’autonomia e all’espansione delle possibilità di vita e alla soddisfazione collegata all’autoregolazione emotiva, personale e sociale”. Autismo. Il metodo Lovaas, un libro rivolto al clinico, ai genitori, agli insegnanti, agli studenti, che utilizza un linguaggio tecnico, ma accessibile, nell’ottica di una prospettiva interdisciplinare propria di ogni trattamento efficace. Autismo.
Il metodo Lovaas, un testo ricco di riferimenti teorici, tratti dai manuali più accreditati di classificazione dei disturbi psicologici, ma altresì di schede operative per clinici, famiglie e scuola, che, all’interno di una cornice psicoterapeutica a indirizzo cognitivo-comportamentale, esplora i sintomi distintivi dell’autismo, i segni precoci di riconoscimento, le cause, di tipo genetico, psicologico e ambientale, più accreditate e i principi del metodo trattamentale Lovaas, attraverso i concetti di rinforzo, prompting e punizione. Entrando nel dettaglio dei contenuti, il primo capitolo del volume contiene una definizione esaustiva dell’autismo, con i criteri dettati dal DSM V, e l’elencazione dei suoi segni precoci, raggruppati per età, una successiva trattazione delle cause, neurologiche e ambientali, come il ruolo chiave dei neuroni a specchio nello sviluppo dell’empatia, il cui deficit è centrale nel disturbo, e il ruolo riconosciuto dei traumi perinatali, senza trascurare le determinanti di carattere genetico.
Il secondo capitolo contiene la dettagliata e scientifica descrizione del Metodo Lovaas, considerato all’avanguardia nel trattamento dell’autismo. Di derivazione comportamentale, il metodo prevede una serie di esercizi a difficoltà crescente, finalizzati all’autonomia delle abilità di base, incluse le skills emotive, a partire dall’assunzione del cibo fino alla gestione delle emozioni e delle attività sociali, come andare a scuola o mangiare al ristorante. Una descrizione minuziosa e sapiente, supportata da schede operative tratte dal Manuale originale Lovaas, dove l’autrice ci guida alla comprensione del concetto di rinforzo e al suo uso metodico, attraverso cui consolidare le nuove abilità acquisite: vestirsi, lavarsi i denti, imitare gesti e frasi, produrre gesti intenzionali, coinvolgersi nel gioco e nell’attenzione condivisi, alcune tra le competenze gravemente compromesse nel disturbo. Interessante in questo contesto il concetto di prompting, laddove l’aiuto concreto dell’operatore, del familiare e del docente, nelle acquisizione delle abilità di base, diviene supporto iniziale, di natura fisica e verbale, che aiuta il bambino nella graduale gestione autonoma del disturbo. Chiudono il volume due appendici: una guida rapida alla diagnosi del disturbo secondo indici peculiari indicati in apposite schede di osservazione del comportamento, che include altresì informazioni dettagliate sul ruolo e funzioni dell’operatore specializzato per i minori disabili operante nel contesto scuola, e la raccolta delle attività promosse negli anni dallo Studio di psicoterapia e mediazione familiare diretto dall’Autrice a carattere tematico infantile. Autismo. Il metodo Lovaas, un libro aggiornato, schematico ed esaustivo, che permette di approcciarsi secondo canoni scientifici al mondo della disabilità proponendo nella collaborazione tra scuola, specialisti e famiglia la chiave di volta della cura. Il testo cartaceo è acquistabile sul sito della Casa Editrice al link https://www.youcanprint.it/psicologia-generale/autismo-il-metodo-lovaas-9788831614993.html e nei principali stores online. Prossimamente disponibile la versione ebook.

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