Primo appuntamento all’Instituto Cervantes di Palermo per avvicinarsi al mondo magico della pittrice surrealista Remedios Varo

Il 9 giugno la conferenza on line in lingua spagnola "La telaraña cósmica de Remedios Varo". Per il ciclo "Mujeres en español" dedicato alle donne creatrici meno conosciute ma dalla personalità forte e straordinaria, l'Instituto Cervantes di Palermo organizza due appuntamenti sulla piattaforma ZOOM per conoscere meglio la vita e l'opera della pittrice surrealista spagnola Remedios Varo. Martedì 9 giugno alle ore 17:00 la conferenza in lingua spagnola "La telaraña cósmica de Remedios Varo" tenuta dalla prof.ssa Amparo Serrano de Haro. La professoressa Amparo Serrano de Haro tratterà diversi aspetti della biografia e delle opere di Remedios Varo, cercando da un lato di "rivedere" alcuni concetti erronei che sono nati sulla sua persona e la sua arte e, d'altra parte, di stabilire su cosa si fonda la sua idea di "creatività" e come si riflette nel suo lavoro.
L'idea di utilizzare il termine "ragnatela cosmica" è letterale, allegorica e insieme divertente (la componente umoristica nell'opera di Varo non deve essere trascurata, come in molti surrealisti). La conferenza si sviluppa su tre aspetti fondamentali della biografia di Remedios Varo: l'infanzia e i "Miti" della creazione; la giovinezza di Remedios Varo e l'importanza del surrealismo nella sua vita e nella sua arte; le opere e il pensiero magico. Amparo Serrano de Haro è dottoressa di ricerca, professoressa di storia dell'arte presso l'UNED dal 2000 e scrittrice. Ha studiato presso l’Università Computense, la UNED, ha ottenuto una borsa di studio Fullbright presso il "Fine Arts Institute" dell'Università di New York e ha lavorato al MOMA. I suoi principali ambiti di ricerca ruotano intorno all'iconografia artistica e alla storia di genere. Ha all’attivo diverse pubblicazioni, tra le quali la tesi: “Palabra y pintura. La tradición crítica del arte anglo-norteamericana (1850-1950)”. Uned 2000; il libro monografico: “Mujeres en el Arte”, Plaza & Janes, 2000; e i capitoli “Representaciones de la mujer en la historia de la pintura” del libro “Sustrato cultural de la violencia de género. Síntesis, 2010. Recentemente, ricordiamo “La mujer artista en la noche surrealista” Edición de la Comunidad de Madrid. 2018; e lo studio biografico “Vida de Remedios Varo” per la AMMU, pubblicato da Eila nel 2019. Dei suoi romanzi, vale la pena ricordare i due pubblicati dalla casa editrice Debate: “Mujeres de mármol” (1999) e “Nocturno de Nueva York” (2001) e la sua partecipazione in tre raccolte di racconti. Il suo romanza “La luna de Artemisia” sulla pittrice del barocco italiano, Artemisia Gentileschi, (pubblicato da Fuente de la Fama. Valladolid 2012) gli è valso il premio Marguerite Yourcenar 2013. E l'ultima pubblicata da Talentura nel 2019: “Ciudades en las que un día naufragamos”. Tutti coloro che desiderano partecipare alla conferenza dovranno scrivere a: cultpal@cervantes.es per ricevere le istruzioni su come accedere alla piattaforma ZOOM.

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