Franco Calderone, Equità Territoriale Sicilia: “Domani a Napoli alla manifestazione dei Sindaci della Rete Recovery Sud"

“Il Movimento Equità Territoriale Sicilia sarà presente domani, con una propria delegazione, alla manifestazione nazionale dei Sindaci della Rete Recovery Sud che si terrà a Napoli”. Lo dice il coordinatore di Equità Territoriale della Sicilia, Franco Calderone. “Il Movimento 24 Agosto - Equità Territoriale sta combattendo una battaglia senza quartiere contro l'ennesimo tentativo di scippo ai danni del Sud. Il 66/70% dei fondi del NGEU (Recovery Fund) deve essere attribuito al Mezzogiorno, applicando lo stesso metodo e criteri usati dalla Commissione europea per attribuirli all'Italia, con la finalità di ridurre il gap con il resto del Paese che non ha eguali in tutta Europa. Lo ha stabilito l'Unione Europea ed è stato confermato da pronunciamenti (ad ottobre 2020 e marzo 2021) delle Commissioni Parlamentari dando conferma del lavoro e degli studi effettuati, con pubblicazioni fin da luglio 2020, dal nostro Movimento La Ministra per "il Sud e la Coesione Territoriale" Mara Carfagna, come già proposto in precedenza dalla ministra De Micheli, in accordo con il Governo, invece ha deciso che il 40% è più che sufficiente per il Sud (40% che, per via dell'interdipendenza economica Sud/Nord, si riduce ulteriormente a poco più del 25%). I Parlamentari eletti nel Meridione, salvo alcune eccezioni, non hanno aperto bocca e preso una posizione chiara”. “Noi del M24A Equità Territoriale - prosegue Calderone - ci stiamo opponendo con tutte le nostre forze a questa decisione. Abbiamo stimolato i Presidenti delle Regioni meridionali a fare rete contro questa politica, abbiamo anche dato impulso alla costituzione della rete dei Sindaci del ‘Recovery Sud’ che annovera, finora, più di 500 comuni. Noi del Movimento M24A Equità Territoriale, insieme a tanti amministratori regionali ed ai Sindaci, abbiamo manifestato il nostro dissenso riguardo questa iniqua suddivisione dei fondi sia al Presidente Mattarella che al Presidente Draghi ed anche alla Presidente Ursula von der Leyen, nonché ai Commissari UE competenti. Ma non basterà. È necessaria la mobilitazione di tutto il popolo meridionale che noi stiamo stimolando con una campagna di informazione i Comuni della Sicilia a supporto della manifestazione nazionale dei Sindaci della Rete ‘Recovery Sud prevista domani a Napoli, la prima città che si è liberata da sola con la sua popolazione dall'oppressore straniero. Domani 25 Aprile, anniversario della Liberazione, alle ore 12 in piazza Plebiscito. La data della manifestazione non è casuale perché deve rappresentare la data della liberazione del Mezzogiorno dalle discriminazioni a suo danno”.

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