- Partinico: - Un nuovo disegno di legge: “Musica e recitazione a scuola” è stato presentato in Senato dalla III commissione parlamentare “D”-. È l’incipit ad hoc per raccontare quanto realizzato da studentesse e studenti della classe III D, dell’indirizzo Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera, dell’IIS “Danilo Dolci”, che hanno lavorato, certosinamente seguiti dalle loro docenti Cristina Di Palermo, Loredana Cutrona e Vita Gisella Inserillo, alla stesura di un ddl. L’iniziativa ha preso le mosse da un percorso sulla Costituzione, reso possibile dalla collaborazione tra il Senato della Repubblica ed il MIUR, finalizzato ad avvicinare i più giovani, attraverso la scuola, alle Istituzioni parlamentari, percorso, questo, che è stato inserito tra le attività portate avanti dal professore referente per la Legalità dell’istituto, Antonio Passannanti, nell’ambito dei progetti di Cittadinanza e Costituzione. I giovani “parlamentari” hanno progettato l’emanazione dell’atto normativo, scrivendo il testo del ddl e, non paghi, hanno arricchito il loro lavoro con un breve video, una canzone rap, specchio del loro “sentire” il momento pandemico. “Riteniamo fruttuoso – afferma il referente del progetto- per l’arricchimento della coscienza civica dei nostri ragazzi far vivere momenti di studio non tradizionale, che permettano loro di interessarsi a qualcosa, nella fattispecie all’attività parlamentare, che non rientra affatto nella loro quotidianità. Naturalmente tutto ciò è stato reso possibile grazie alla grande disponibilità e sensibilità delle colleghe, che hanno lavorato fattivamente con gli alunni.” Ciascuno di loro ha messo in campo le proprie conoscenze, competenze ed abilità, come Gabriele Virzì, autore del pezzo rap, o Marco Di Gregorio che ha fornito il supporto tecnico, lavorando in sinergica armonia, per portare a buon termine il progetto, che si è concluso con la giornata formativa “Un giorno in Senato”, a cui la classe è stata invitata per un tour virtuale. Accolti dalla dottoressa Michela Fonte, studenti e docenti hanno avuto modo di visitare l’aula parlamentare di Palazzo Madama e di conoscere, un po’ più da vicino, le attività che vi si svolgono. “Educare ed insegnare attraverso i compiti di realtà credo sia la chiave vincente - dichiara Gioacchino Chimenti, dirigente dell’istituto, - e il risultato di questo progetto ne è una prova. I ragazzi hanno studiato, prodotto e, contestualmente, hanno acquisito autostima ed hanno rafforzato il legame affettivo- relazionale tra loro. Certamente – continua - i docenti hanno avuto un ruolo davvero importante, perché hanno orientato con perizia ogni azione. A tutti loro ed ai ragazzi va il mio plauso.”
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