Sequestro da un milione a Antonino Randazzo imputato per truffe per ottenere false pensioni di invaliditá

Sequestro nei confronti di Antonino Randazzo, classe ‘63, per un valore di circa 1 milione di euro, eseguito dai finanzieri del Comando Provinciale di Palermo.Randazzo era giá stato arrestato dal Nucleo di polizia economico finanziaria di Palermo nel gennaio del 2020 nell’ambito dell’operazione “IGEA” in quanto ritenuto il dominus di un sistema criminoso volto a realizzare sistematiche truffe ai danni dell’INPS a vantaggio di diversi soggetti che, in cambio di cospicue somme di denaro, avevano ottenuto pensioni di invalidità in realtà non spettanti.

Le indagini avevano disvelato un modus operandi consolidato negli anni, talmente collaudato da indurre i suoi interlocutori a ritenere che il ricorso ai servizi illeciti da lui offerti fosse l’unico modo possibile per ottenere le agognate prestazioni previdenziali.  Per queste accuse Randazzo è stato rinviato a giudizio per traffico di influenze illecite, falsità ideologica, truffa ai danni dello Stato, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e impiego di denaro di provenienza illecita insieme a ulteriori 17 persone.  Il procedimento è in fase dibattimentale dinanzi al Tribunale di Palermo.  Successivamente alle investigazioni di carattere penale, i militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria hanno effettuato indagini patrimoniali che hanno accertato la sussistenza di disponibilità finanziarie e patrimoniali assolutamente incompatibili con la capacità reddituale ufficialmente dichiarata dal Randazzo. "Tra l'altro, sottolineano da comando provinciale della Guardia di Finanza, soggetto riconosciuto socialmente pericolo ai sensi della normativa antimafia".  Sono state, pertanto, sottoposte a sequestro n. 23 polizze assicurative ramo vita per un controvalore di circa € .830.000, n. 9 rapporti bancari con un saldo attivo di circa € 160.000, un autoveicolo del valore di circa € 20.000 e denaro contante per circa € 62.500.

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