Catania, l'operazione antidroga nel quartiere di San Giovanni Galermo: 33 arresti e un obbligo di dimora

L' operazione chiamata "Mezzaluna"condotta dalla Squadra Mobile di Catania, ha portato all’arresto di 33 persone. Ben 30 sono stati trasferiti carcere, 3 agli arresti domiciliari e 1 sottoposto ad altra misura cautelare dell'obbligo di dimora. Sono tutti accusati a vario titolo dei reati di associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanza stupefacente e detenzione della stessa ai fini di spaccio. Si spacciava cocaina e marijuana su cinque  turni giornalieri, anche sotto gli occhi dei bambini.Il fortino era in via Ustica e per la sua struttura come hanno raccontato gli investigatori, difficile da penetrare. L'operazione durata due anni, compreso quindi il periodo del lockdown ha visto l'utilizzo di telecamere, pedinamenti. Secondo la Dda di Catania, che ha coordinato le indagini, i capi promotori erano Vito Claudio Gangi, 55 anni, Concetto Renato Consoli, 56, e Carmelo Ventaloro, 58.Il dirigente della Mobile, Antonio Sfameni : " I soggetti arrestati sono trasversali ad altri gruppi criminali.È emerso un sodalizio criminale che si occupava del grande spaccio". I guadagni giornalieri dall'attivitá ammonterebbero a 10.000 euro al giorno e al Natale era previsto un cadeux per gli acquirenti più affezionati, una dose insieme al panettone.

Ecco i nomi dei destinatari dei provvedimenti cautelari:

Custodia cautelare in carcere per : Sebastiano Mirko Altavilla, Maria Barbato, Nino Mario Barbato, Claudio Caudullo, Concetto Caudullo, Alfio Cavallaro, Marco Enrico Cocola, Maurizio Michelangelo Cocola, Renato Concetto Consoli, Silvio Consoli, Vito Andrea Curia, Salvatore Giuffrida, Sebastiano Guerrera, Antonino Michael Ierna, Filippo Ierna, Tanino Dario Ierna, Stefano Lanzafame, Alfredo Mantia, Giuseppe Razza, Angelo Massimo Ruggeri, Angelo Santoro, Antonino Sciuto, Sergio Sentina, Fabio Vaccalluzzo, Maurizio Vaccalluzo, Carmelo Ventaloro, Giuseppe Ventaloro, Mirko Ventaloro, Alessandro Carmelo Zappalà.

Ai domiciliari: Nicola Di Pasquale, Filippa Crisafulli, Salvatore Lauria.

Obbligo di dimora per Graziella Terranova.