Nuovo arresto infermiera dell'hub. Commissario Costa: "Contatteremo e vaccineremo chi è stato ingannato"

Il commissario Covid della Città metropolitana di Palermo, Renato Costa è intervenuto dopo il nuovo provvedimento cautelare scattato nei confronti di un 'infermiera che lavorava nell'hub della Fiera accusata di falso e peculato per le finte vaccinazioni oggi scoperte nei confronti di 47 ignari cittadini. La donna già era stato oggetto di un provvedimento il 15 gennaio scorso. "Purtroppo i nuovi sviluppi delle indagini rendono questa vicenda ancora più odiosa e amara. Pensavamo fosse solo una bieca storia di soldi e interessi personali, invece dall’inchiesta emerge che questa infermiera dell’ospedale Civico, che svolgeva occasionalmente turni vaccinali alla Fiera del Mediterraneo, non credeva nella scienza e ha messo le sue idee antiscientifiche davanti al suo lavoro e alla sua missione di protezione. Il prezzo di questo tradimento lo hanno pagato tutti quei cittadini che credevano di essere vaccinati e, nostro malgrado, lo paghiamo noi che, come hub, eravamo convinti di aver reso loro un servizio. "Sarà nostra cura ritirare tutte le loro pratiche, continua Renato Costa-contattarli uno a uno, verificare il loro stato immunologico, in collaborazione con il laboratorio Cqrc, diretto dalla professoressa Francesca Di Gaudio, e vaccinarli. Ringraziamo la Digos, alla quale abbiamo fornito fin dall’inizio tutto il supporto possibile, per aver fatto luce su questa sgradevole vicenda, in modo tale da spezzare una catena di ignobili raggiri che i cittadini non meritavano e di certo nemmeno noi e la causa che stiamo servendo".

Nessun commento:

Posta un commento