Partinico, sequestro da 1,5 milioni ad un'azienda vitivinicola per reati tributari

Sequestro preventivo per un valore complessivo di oltre 1,5 milioni di euro, corrispondente al profitto di reati tributari che sarebbero stati commessi da un'azienda del settore vitivinicolo e di commercializzazione vini di Partinico.Le indagini dei finanzieri della Compagnia di Partinico sono scaturite dalle risultanze di una verifica fiscale rigurdante il periodo 2017-2018. In questo periodo sarebbero stati commessa una dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti e dichiarazione infedele.La finalità dell’ipotizzato meccanismo fraudolento era quella di abbattere illecitamente il reddito imponibile della società, attraverso la contabilizzazione da parte di quest’ultima di costi fittizi e la conseguente indebita detrazione dell’IVA.In considerazione dell’ingente evasione ricostruita dai militari della Compagnia di Partinico, al termine della verifica fiscale sono stati segnalati alla Autorità Giudiziaria di Palermo i due amministratori pro-tempore dellesocietà per il reato di dichiarazione fraudolenta mediante utilizzo di fatture per operazioni inesistenti edichiarazione infedele. Inoltre, i predetti, in concorso con i due amministratori pro-tempore di una secondasocietà creata verosimilmente con lo scopo principale di attrarre a se i beni immobili della prima società, cosi da ostacolare le operazioni di riscossione da parte dell’amministrazione finanziaria, sono stati segnalati all’A.G.anche per il delitto di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte."L’operazione di servizio, sottolineano dal comando provinciale della Guardia di finanza di Palermo, si inserisce nell’ambito di un’altra attività d’indagine, svolta sempre dai Finanzieri della Compagnia di Partinico, che in data 1 dicembre 2020 portò al sequestro di prodotto vinoso contraffatto, a carico dell’amministratore di fatto di uno stabilimento enologico sito a Partinico (PA), riconducibile alle due S.r.l. oggetto del provvedimento di sequestro in trattazione, destinatario occulto di sciroppo di glucosio acquistato formalmente da ditte individuali di fatto risultate poi non operative".

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