Prima seduta del Parlamento della Legalità multietnico, per l'occasione ricevuti a Sala delle Lapidi. Sindaco:"Avete una funzione di servizio verso voi e le vostre generazioni"

di Ambra Drago
Prima seduta del Parlamento della Legalità internazionale multietnico e passaggio di consegne tra i giovani presidenti. Momento suggellato a Palazzo delle Aquile, cuore pulsante dell'amministrazione del Comune di Palermo. A fare gli onori di casa il sindaco Roberto Lagalla insieme al Presidente del Consiglio Comunale, Giulio Tantillo. Presente anche la vicepresidente del Consiglio, Teresa Piccione, il preside Sandro Picciurro dell'istituto Vincenzo Ragusa-Otama Kiyhoara Parlatore, la professoressa Matassa (segretaria nazionale del Parlamento della Legalità) e Liberti insieme al collega Muscagenera. Ripercorre con un velo di emozione le tappe che hanno portato alla nascita del Parlamento della Legalità, il professore Mannino, che ne è presidente. Ricorda la guida di un grande uomo come Antonino Caponetto che ne è stato il primo presidente. Invita i ragazzi ad alzare gli occhi e gettare uno sguardo su quelle lapidi che campeggiano nella sala che ricordano il sacrificio di uomini che hanno lottato per la democrazia. Li invita a vivere questo momento con responsabilità e gioia. E con un augurio per un futuro radioso, dove ognuno possa svolgere un lavoro con passione senza dimenticarsi i valori di umanità e legalità ha preso la parola il Sindaco. "Grazie a voi ragazzi e all'impegno del professor Mannino. Voglio ringraziarlo per le cose che ha fatto qui ma anche in giro per l'Italia. Ma soprattutto per come ha saputo creare una variante sul tema della legalità coinvolgendo i giovani. Questo fa la differenza. Si vede che dietro quello che dite (ho avuto più occasioni per incontrarvi) c'è un lavoro, un percorso, c'è un'affinità tra di voi, c'è un credere in ciò che si fa. Spesso avete usato il termine famiglia e lo siete, perchè avete scelto liberamente di farne parte senza nessun steccato, culturale o etnico. Ricordo le parole del Beato Puglisi che diceva "se ognuno fa qualcosa"che tradotto significa abbattere gli steccati , impegnarsi per il bene comune. Un pò è quello che vale per ogni comunità e per la città. Ebbene se penso alla politica essa è un servizio. La politica con la P maiuscola è quella che ciascuno esercita contribuendo al funzionamento della cosa pubblica ed è un servizio per tutti. Ebbene la testimonianza dei comportamenti cambia la società. Ecco che voi avete una funzione di servizio verso di voi e verso la vostra generazione". E al primo cittadino il professor Mannino ha consegnato un libro dal titolo: " I giovani del Parlamento della Legalità internazionale e multietnico per Roberto Lagalla, un sindaco con il cuore giovane". In questa raccolta ci sono le lettere che i ragazzi hanno scritto con la loro spontaneità, fragilità e il loro vissuto. "Ecco perchè caro Sindaco, sottolinea il professor Mannino, ho detto "ecco i tuoi ragazzi".Tu che li hai incontrati sia alla fine del tuo mandato di Rettore sia da assessore regionale alla formazione e Istruzione. Loro sono stati entusiasti nello scriverti e nell'essere qui".

 
Un Parlamento della Legalità multietnico formato anche da giovani provenienti dalle Filippine dal Ghana e da Capo Verde. E li che è nato Paolo Lopez, nominato vice presidente, che ha preso la parola ringraziando per questa opportunità e sottolineando l'importanza del suo percorso raccontando la motivazione che lo ha portato a Palermo, "la voglia di vivere una realtà migliore". Insieme a lui si sono avvicendati il Presidente uscente, Andrea, un ragazzo dei V° anno che si è detto orgoglioso aver effettuato questo percorso con il Parlamento e di aver trovato un amico nel professor Mannino. Ha sottolineato come in questo anno ha vissuto bellissime esperienze che lo hanno arricchito umanamente e culturalmente. Un passaggio di consegne a un altro giovane, Andrea Guercia per l'occasione accompagnato dalla mamma e dalla nonna, visibilmente emozionate e sedute tra gli scranni di sala delle Lapidi. "Sono cresciuto in questi anni e lo devo al professor Mannino che mi ha fatto entrare all'interno del Parlamento. Mi ha trasmesso voglia di fare. Il Parlamento ha come fine il dialogo con la scuola e la società civile per creare un "mondo a colori". Mi impegno a dare il massimo di me per un futuro migliore".
Infine è stato consegnato al Presidente del Consiglio Comunale che ha voluto ricordare quanto sia importante parlare di legalità soprattutto tra i giovani, una copia del libro "Svegliati e vola" scritto dal professor Mannino insieme a Salvatore Sardisco e che recentemente è stato presentato a Roma nella Sala Marconi del Vaticano e consegnato al Papa. Infine un ragazzo ha voluto consegnare al Sindaco un disegno che è stato molto gradito. E questa era solo la prima seduta del Parlamento che avrà tantissimi impegni quest'anno. Tra questi, il 22 dicembre una visita alla base militare dell'aeronautica di Birgi. Poi a Gennaio previste anche delle visite in luoghi importanti fuori da Palermo. Già dopodomani il professor Mannino presidente del Parlamento della Legalità sarà nel comune di Bovino dove il sindaco ha voluto ben otto pacchi del libro "Svegliati e vola" dove sono contenute anche le storie dei ragazzi, da consegnare a tutti i sindaci del comprensorio. Insomma in silenzio e passo dopo passo il Parlamento cresce, ha già 70 ambasciate in tutta Italia ma ha altre sedi all'estero, ed è pronto a proseguire il suo cammino.

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