L’Università di Palermo ha ospitato l’evento di lancio del programma di finanziamento per le imprese della filiera di origine animale e vegetale nel contesto dell'Ecosistema dell’Innovazione NODES – Nord Ovest Digitale e Sostenibile, finanziato dal Piano Nazionale di Rinascita e Resilienza (PNRR). Nel programma sono inclusi bandi a cascata, dottorati di ricerca in ottica industriale e iniziative di sostegno per l'innovazione e il trasferimento tecnologico della ricerca. All’incontro erano presenti la responsabile dell’hub NODES Chiara Ferroni, la responsabile scientifica dello spoke tematico sull’agroindustria secondaria Luisa Torri, Danilo Demarchi Data Manager dello Spoke 7, Dario Vallauri del polo AGRIFOOD – MIAC Scpa e Roberto Strocco di Unioncamere Piemonte.
L’Ecosistema dell’Innovazione NODES vede tra i suoi partner atenei, poli di innovazione, centri di ricerca pubblici o privati, incubatori, un acceleratore e un competence centre che hanno dato vita a un network di lavoro sulle tematiche aerospazio e mobilità sostenibile, green technologies e industria sostenibile, industria del turismo e cultura, montagna digitale e sostenibile, industria della salute e silver economy, agroindustria primaria e agroindustria secondaria. Lo Spoke 7, dedicato all’agroindustria secondaria, vede, oltre all’Università di Scienze Gastronomiche come referente scientifico, la partecipazione di Politecnico di Torino, Università degli Studi di Torino, Università di Pavia, AGRIFOOD – MIAC Scpa e Università degli Studi di Palermo.
“Quest’occasione permetterà di collegare tramite il filo conduttore dell’agroindustria primaria e secondaria l’area produttiva del Nord Ovest con il Sud Italia e la Sicilia in particolare - dichiara il Rettore dell’Università di Palermo, prof. Massimo Midiri - Siamo grati all’Ecosistema NODES per avere scelto il nostro Ateneo come partner per il Sud Italia e siamo onorati di presentare i bandi a cascata allo Steri, la nostra sede più importante. Ringrazio particolarmente Chiara Ferroni, responsabile dell’hub NODES, e Luisa Torri, responsabile scientifica dello spoke tematico sull’agroindustria secondaria”.
All’interno di NODES, il programma di bandi a cascata legato allo Spoke 7 destina 1,115 milioni di euro a imprese del settore agroalimentare – in particolare a PMI e start-up del Mezzogiorno, anche in collaborazione con le grandi imprese – per sostenere investimenti in innovazione tecnologica e sostenibilità alimentare. Tali aree sono infatti di fondamentale importanza per rafforzare e rendere più competitivo il tessuto imprenditoriale, contribuendo quindi a far crescere l’occupazione attraverso la valorizzazione del territorio e delle comunità produttive locali.
Luisa Torri ha spiegato che “le tematiche su cui potranno essere sviluppate le proposte progettuali da presentare riguardano: produzioni alimentari sicure, salutari e di alta qualità (healthy food), rese sostenibili grazie all'applicazione di principi dell’economia circolare (green food) e sistemi intelligenti, nuovi processi e strumenti per la trasformazione alimentare sostenuti dai nuovi paradigmi dell'industria 4.0 e 5.0 (smart food)”.
I bandi a cascata per le imprese vedono una collaborazione istituzionale con Unioncamere Piemonte volta ad aumentare la competitività delle imprese e a supportare la gestione ottimale dei bandi.
I fondi destinati ai bandi per le imprese del solo settore agroalimentare secondario si dividono in iniziative per sostenere progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, l’accesso a servizi di innovazione nell'ambito del settore in cui operano le imprese e progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale per le regioni del Mezzogiorno.
Le imprese e i soggetti interessati possono trovare tutte le informazioni al link: https://www.ecs-nodes.eu/7-agroindustria-secondaria/bandi
Gli eventi legati alle altre aree di finanziamento possono essere seguiti secondo il calendario presente sul sito ufficiale del progetto all’indirizzo https://www.ecs-nodes.eu/eventi
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