La benedizione dell'arcivescovo di Palermo Lorefice. " Un Festino di vita e di liberazione dalle "pesti" del nostro tempo "

Un messaggio forte quello dell'Arcivescovo di Palermo, ieri sul sagrato della Cattedrale dinanzi al Carro della Santuzza che da li a poco avrebbe iniziato il suo percorso tra le migliaia di fedeli che quest'anno hanno partecipato a questo 14 luglio. "Chi usa droga ricordate- ha detto ai fedeli presenti al Festino l'arcivescovo di Palermo, riempie le tasche ai mafiosi che comprano morte, lo dobbiamo dire e non dobbiamo avere paura. E ai più giovani dobbiamo chiedere perdono perchè noi adulti siamo distratti perchè vi abbiamo consegnato un mondo vuoto perchè abbiamo dimenticato qualcosa di essenziale perchè se c'è Dio è piena la nostra vita se non c'è lui ci sono i predatori che ci illudono di felicità. Rosalia questo ci ha detto. Su questa sua presenza tra di noi scenda ora la benedizione del Signore. Che sia un Festino di pienezza di vita e di impegno e di liberazione dalle pesti di questi tempi che attanagliano soprattutto i nostri giovani".