La storia dell'aeroporto di Boccadifalco inizia nel 1925, un'area che si estende complessivamente per 77 ettari. L'aeroporto vive anni di splendore durante la seconda Guerra Mondiale, sino al 1960 abilitato anche per il traffico civile successivamente spostato su Punta Raisi oggi denominato "Falcone e Borsellino". Una storia antica quella dell'area che ha ospitato sino al marzo 2009 l'Aeronautica Militare(in questa data è avvenuta la cerimonia di consegna del Tricolore del Reparto al Comando Superiore) e che oggi in occasione de La "Via dei Tesori" ha aperto le sue porte ai cittadini. Sono stati numerosi i visitatori che hanno potuto ammirare quanto si trova in esso. Ecco che a ridosso dell'entrata la prima tappa è il rifugio antiaereo che nel 1943 salvò la vita a tanti militari e ai cittadini dei quartieri vicini all’aeroporto. Poi attraversando l'immenso viale principale sotto lo sguardo attento della Madonna di Loreto protettrice degli aviatori, si raggiunge la zona dove sono stati posizionati gli stand dell' Aeronautica militare pronta a spiegare a grandi e piccini il fascino dei loro mezzi e il loro lavoro quotidiano.
Non solo aerei ma anche mezzi a quattro ruote, infatti una bellissima esposizione di auto storiche (a cura di ASVS - Associazione siciliana veicoli storici) e accanto a queste anche delle Vespe Piaggio e moto di grossa cilindrata hanno incuriosito grandi e piccini. Presenti anche i mezzi storici dei Vigili del Fuoco e delle Forze di Polizia.
Nel secondo itinerario proposto da la Via dei Tesori particolare fascino ha riscosso la torre di controllo. La struttura non è funzionante dal 2009 ( a quanto l'Aeronautica ha lasciato l' aeroporto). A far da guida gli alunni del triennio dell'Aeronautico e la quinta Logistica dell'Istituto "Gioeni Trabia" di Palermo. I ragazzi attraverso i PCTO i percorsi alternanza scuola - lavoro da anni frequentano l'aeroporto di Boccadifalco, dove opera il 4° reparto Volo della Polizia di Stato in forza di una convenzione, sotto l'occhio attento delle professoresse e dirigenti.
Oggi insieme a noi di Siciliaunonews gli allievi e la professoressa Rosa Abate ci hanno accolto con entusiasmo. Dall'alto abbiamo potuto ammirare l'area di Boccadifalco poi riprodotta anche in un plastico. Gli alunni ci hanno illustrato a cosa serve la "manica a vento" utile a misurare l'intensità del vento e dove ogni striscia spiegano è di circa 5 nodi. Abbiamo ammirato le piste per poi entrare nella torre.
Ecco che abbiamo notato la presenza di una lampada di emergenza. In caso di avaria totale viene inquadrato il veivolo. a questo punto questa lampada emette una luce verde se è autorizzato l'atteraggio o rosso in caso contrario). all'interno della Torre anche una piantina dove erano indicate le rotte. Mentre all'interno della palazzina aeroportuale una mostra fotografica, ma anche elmetti risalenti alla Seconda Guerra Mondiale, bombe americane, ma anche borracce, radio dell'epoca. La parte museale è stata curata dall'associazione Arma Aeronautica di Palermo.
Poi come già accade da qualche anno tra i must del festival i giri in piper l – e su motoaliante con la collaborazione dell’ AeroClub ( il cui presidente è il Fabio Giannilivigni), e la dimostrazione del funzionamento dei droni. E anche per questa domenica i visitatori hanno avuto modo di accedere in visita al 4° Reparto Volo della Polizia di Stato. I cittadini hanno visto il lavoro degli specialisti e dei piloti e hanno potuto vedere anche l'elicottero AW139 in dotazione. Il reparto, fiore all'occhiello della Polizia di Stato per il suo lavoro in tema di Polizia giudiziaria, soccorso e ordine pubblico, da quattro anni è guidato dal Primo Dirigente della Polizia di Stato, il Comandante Antonio Molinaro. Il festival de La Via dei Tesori continuerà a Palermo nei giorni 4 e 5 novembre.
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