" 60 bambini lasciati digiuni al Cep. È così che il Comune lancia il servizio mensa !? È successo alla scuola comprensiva Saladino dove la ditta appaltatrice del servizio, ovvero Vivenda, non ha consegnato le posate. Pagare la mensa per mangiare con le mani, per usare un eufemismo, non è il caso. Mentre nel plesso Paulsen, dell'istituto Margherita Hack, le posate c'erano ma non era chiaro se tagliare i secondi piatti fosse compito della ditta Vivenda o dei collaboratori scolastici, quindi hanno pensato di non tagliare nulla. Questa inefficienza sulla pelle dei bambini è indecorosa, il Comune doveva preparare bene il servizio per garantire ciò che la dignità impone. E invece Lagalla con la sua maggioranza, attenta solo agli sgambetti tra amici per fregarsi una poltrona, persevera nella sua strada fatta da mille errori cui poi si prova forse a correggere. Non si può continuare così, non siete in grado o non avete a cuore neanche i bambini di questa città. Attendiamo subito una soluzione. In alternativa chiediamo di annullare la procedura di affidamento per mancanza di adempimenti contrattuali e indire una gara seria che garantisca una mensa degna per i nostri figli."
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