Messa natalizia interforze in Cattedrale. Arcivescovo Lorefice: "Grazie ad ognuno di voi che contribuisce a custodire la giustizia, il bene e riesce a cogliere il dolore altrui"

 

di Ambra Drago
Si è tenuta nella Cattedrale di Palermo la consueta messa in vista del Natale a cui hanno partecipato tutte le Forze dell' Ordine. Uomini e donne dell' Esercito, della Polizia, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Municipale e poi Vigili del Fuoco e della Penitenziaria si sono trovati a condividere  questo momento solenne e di unione. La cerimonia religiosa è stata celebrata dall' Arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice che ha esordito ringraziando tutti i rappresentanti delle Forze dell' Ordine per il loro impegno quotidiano profuso nella protezione delle comunità. "È un grande onore accogliere voi carissimi servitori delle Istituzioni civili e militari. Per alcuni aspetto devo dire che è un segno che fa vedere sotto i nostri occhi il motivo più profondo che guida ognuno di voi e le vostre Istituzioni. Abbiamo una consapevolezza di avere una responsabilità nei confronti della "casa comune" ovvero la città. 

Ognuno deve prendersi cura della nostra città, di uomini, donne, anche  del nostro patrimonio artistico. Abbiamo la responsabilità di custodire il Pianeta Terra come dice papa Francesco. Non dev'essere quindi certamente un campo di battaglia. Saluto le Istituzione e i vostri affetti più belli che insieme a voi abitano la " casa comune". Siamo qui a fare il memoriale, l'atto liturgico lo è in fondo. Per la potenza di Dio e ciò di cui noi oggi facciamo memoria. Essere presi in Dio che addirittura vuole rendersi presente in noi e viene nella nostra condizione umana. Il mistero che vogliamo celebrare in questa eucarestia è colui che è venuto e ritornerà. Lui è venuto nella storia di ogni tempo e la condivisione redime.

L'individualismo, l'autoreferenzialità continua l'Arcivescovo distrugge. La liturgia per noi cristiani non è un mero ritualismo ma per noi la liturgia è condivisione, è comunione. Dio ritornerà per dare compimento all'intera storia umana. Occorre il riscatto anche dei più piccoli e dei più fragili. Noi dobbiamo essere portatori del Vangelo e di belle notizie. Vorrei chiudere dicendovi grazie perché ognuno di voi contribuisce alla cosa essenziale ovvero custodire la passione morale per la giustizia, per il bene. La passione morale che custodisce la capacità di cogliere il dolore degli altri". Un omelia toccante che ha visto nella sua fase successiva l' avvicendarsi di diversi esponenti delle Forze dell' Ordine per l' offertorio. Un momento di preghiera che è stato accolto dalle autorità civili e militari.

Presenti il Generale dell'Esercito Sicilia, Maurizio Angelo Scardino, il comandante regionale dei carabinieri Spina e quello provinciale Magrini. E ancora il Questore di Palermo Calvino, il Procuratore Capo di Palermo De Lucia, la collega e procuratrice di Corte d' appello Lia Sava e Claudia Caramanna procuratore del Tribunale dei Minorenni. E ancora il Primo Dirigente e Comandante del IV Reparto Volo Antonio Molinaro e la collega della Polizia Ferroviaria Matilde Corso e il Primo Dirigente dell'Anticrimine Rosaria Maida.

Tra le fila accanto all' altare anche il Generale della Guardia di Finanza Di Gesù. Hanno preso parte alla cerimonia tra gli altri anche esponenti dell'Associazione nazionale dei Carabinieri e Fabio Melchiore pilota di droni esperto. La celebrazione è terminata con la "Preghiera per la Pace".

Al termine del rito l' Arcivescovo di Palermo si è soffermato con le autorità e come ogni anno è stato immortalato il momento con una foto sull' altare.

Successivamente l'Arcivescovo Lorefice ha salutato il coro dell' Associazione nazionale dei Carabinieri che con la loro esibizione hanno accompagnato tutta la celebrazione. 

Prima di lasciare l'interno della Cattedrale il generale Scardino è intervenuto con queste parole: "Un ringraziamento all'Arcivescovo che ha voluto tracciare la nostra funzione durante l'omelia. Un ringraziamento non solo qui alle nostre comunità ma anche a coloro che mantengono pace e prosperità nelle strade, nelle città. Ecco Don Corrado a nome di questi uomini e di tutte queste famigli auguro un Natale gioioso e un 2024 che con l'aiuto del Signore sia orientato alla Pace".
Poi i presenti hanno raggiunto l'esterno per ascoltare
l'esibizione della Fanfara dei Bersaglieri.

Un immagine molto bella vedere sia le autorità insieme ai tanti uomini e donne in divisa ,a esponenti del mondo delle associazioni, insieme ai cittadini curiosi o ai turisti ammirare il momento.

Il Generale Scardino ha augurato personalmente buon Natale e serene festività a tutti coloro che hanno partecipato a questo momento di comunione e di condivisione. 

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