Presentazione Via dei Librai 2024 sul Cassaro dal 23 al 28 aprile. Negli stand arrivano gli assistenti librai

Due le fasi della manifestazione, il 23 e 24 aprile le iniziative con le scuole. Dal 25 al 28 la festa del libro con le presentazioni, gli incontri e la fiera lungo il Cassaro con librai e editori accolti, come sempre, dai soci dell’Associazione Cassaro Alto che promuove la cura e lo sviluppo dell’antico Cassaro.
È iniziato ieri sera dai Crociferi il percorso della nona edizione de La Via dei Librai con il desiderio di condivisione che ha sempre caratterizzato l’importante appuntamento letterario nel cuore del percorso arabo normanno.
È quanto hanno sottolineato nei loro interventi Giovanna Analdi, presidente dell’Associazione Cassaro Alto, Giulio Pirrotta e Francesco Lombardo, del comitato de La Via dei Librai.“La manifestazione è cresciuta tantissimo in questi nove anni e la partecipazione, sempre più crescente, tra i cittadini e gli stranieri, conferma l’intuizione di riprendere una tradizione e la cultura del libro e della lettura che è propria del Cassaro nel tempo. Per la nona edizione, ci auguriamo, ancora, una crescita. Le numerose collaborazioni che arricchiscono ogni anno l’offerta della manifestazione, infatti, vogliono significare l’amore per il libro, i librai e il Cassaro” hanno detto.

La manifestazione, quindi, tornerà nel periodo dell’anno in cui ha già consolidato la sua presenza con un pubblico che ha superato le 130mila unità nel corso delle sei giornate dell’ultima edizione. Presentato anche il bando di partecipazione, la cui scadenza è il 31 gennaio 2024. Confermate le
sei sezioni attraverso le quali sarà possibile partecipare: librai, editori, enti, autori, scuole, booklovers. Le modalità e i costi sono specificati nel bando (allegato).


La manifestazione sarà sempre più digitale con una app dedicata e le dirette dal palco principale. Una delle novità più importanti sarà la presenza ai banchi della fiera degli assistenti librai che verranno formati in questi mesi. Ne hanno parlato Maurizio Zacco, responsabile dei rapporti con i librai, e Nicola Macaione, rappresentante dell’Associazione italiana librai a Palermo: “Sarà un
supporto per gli espositori più piccoli, librai e editori, che così potranno essere presenti, senza costi aggiuntivi. È il primo esperimento che viene fatto in Italia”.

Infine, il matrimonio libro-vino, prima la presentazione del romanzo Falconera di Fabio Ceraulo, che ha preceduto il lancio della nona edizione della Via dei Librai. Successivamente la “presentazione ” al pari di un libro, de La Monaca, un Syrah dalla storica cantina siciliana Tasca d’Almerita. Lo ha “raccontato” Costanza Chirivino responsabile della tenuta Sallier de La Tour: “I
libri e i vini sono accomunati dalla capacità di raccontare storie e di riconoscere l’importanza del tempo e dell’attesa”.

E il via al percorso della nona edizione de La Via dei Librai è iniziato con un brindisi.

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