Oggi l’inizio delle conversazioni letterarie con Gaetano Savatteri e il cooking show con 25 maestri dell’arte bianca
Il taglio della torta nella piazza principale di Raffadali ha ufficialmente aperto l’ottava edizione del Fastuca Fest, la festa che vuole celebrare e promuovere il pistacchio di Raffadali, il prodotto che dal 2021 è a Denominazione di origine protetta.Davanti all’installazione realizzata da Laura Galvano, architetto che ha curato, tra le altre cose, l'allestimento degli eventi espositivi della Sicilia all'Expo2015 di Milano, il presidente del Consorzio Calogero Frenda ha accolto migliaia di visitatori, arrivati non solo dalla Sicilia ma anche da diverse parti dell’Italia settentrionale.
“Mettiamo anima e corpo nella realizzazione di questa manifestazione e stiamo facendo un lavoro grandioso di valorizzazione del prodotto ma soprattutto del territorio, facendo emergere le imprese locali”. La torta inaugurale è stata infatti realizzata dalle pasticcerie Le Cuspidi e Di Stefano di Raffadali e Taibbi di Castrofilippo, in provincia di Caltanissetta (parte del territorio di coltivazione del pistacchio Dop).
“Otto anni fa quando abbiamo inaugurato la prima edizione - ha detto Salvatore Gazziano, direttore del Consorzio di tutela - eravamo quattro produttori, oggi siamo 17 tra produttori e confezionatori e speriamo quest’anno di arrivare 15mila chili di pistacchio certificato. Saranno tre giorni di grande festa che valorizzeranno il pistacchio ma anche altri prodotti siciliani come il cioccolato di Modica, l’arancia di Ribera e i vini di aziende siciliane”.
Dopo le parole del sindaco di Raffadali, Silvio Cuffaro, e del prefetto di Agrigento, Filippo Romano, che hanno ribadito l’importanza della valorizzazione del prodotto e le ripercussioni sul territorio, è stato aperto il Percorso del Gusto, rinnovato e ampliato rispetto alle precedenti edizioni. “Sono state coinvolte - dice Carmelo Bruno, responsabile tecnico del Consorzio - altre dieci aziende, perché abbiamo ricevuto tante richieste durante l’anno. Già dalla prima serata si vedono i risultati: più persone a vista d’occhio, piazza stracolma e fila a tutti gli stand del percorso”.
Tutto esaurito anche al cooking show a cura del ristorante “La terrazza degli dei” di Villa Athena Resort di Agrigento, mentre alle 22 la piazza si è riempita e ha ballato e cantato al live dell’artista Mario Incudine.
Oggi la seconda giornata. Dalle 9 aprirà, in collaborazione con l’Asp di Agrigento la Piazza della Salute con visite, controlli e check gratuiti per i visitatori. Alle 12 l’apertura del percorso del gusto, mentre alle 15 alla biblioteca si svolgerà un workshop sugli effetti della frutta secca sulla salute a cura di Emmit – IITM – Mitoh.
Alle 17 la grande novità dell’edizione, la conversazione letteraria: si parte con Gaetano Savatteri che parlerà del territorio e dell’identità dei luoghi. Alle 19.30 Gianni Giardina condurrà una masterclass su bollicine di Sicilia ed eccellenze al pistacchio di Raffadali DOP mentre alle 20 il secondo cooking show. Raffadali ospiterà 25 maestri dell’arte bianca provenienti anche dall’estero, che si esibiranno in “Dolce, salato e pistacchio di Raffadali Dop”. Presenti Carlo Pedalino, Ezio Marinato, Mauro Petronella, Ciro di Laura, Giovanni Barricella, Valentino Tafuri, Gaia Bongiovanni, Sergio Scovazzo.
I numeri delle scorse edizioni trainano e dimostrano come il Pistacchio di Raffadali Dop sia sempre più un fenomeno in crescita. Visitatori non solo locali e nazionali ma anche europei, dal Belgio alla Germania. Numeri positivi che riguardano anche il Consorzio: sono 17 le aziende che certificano, 250 ettari di terreno di pistacchieto, mentre il raccolto del 2023 è pari a circa 15.000 kg. Sono 31 i Comuni che rientrano nel disciplinare (29 in provincia di Agrigento e due in quella di Caltanissetta), un giro d’affari di otto milioni di euro e una produzione che per il 50% supera i confini regionali. Ora è tutto pronto, il Fastuca Fest scalda i motori.
Oggi l’inizio delle conversazioni letterarie con Gaetano Savatteri e il cooking show con 25 maestri dell’arte bianca
Il taglio della torta nella piazza principale di Raffadali ha ufficialmente aperto l’ottava edizione del Fastuca Fest, la festa che vuole celebrare e promuovere il pistacchio di Raffadali, il prodotto che dal 2021 è a Denominazione di origine protetta.
Davanti all’installazione realizzata da Laura Galvano, architetto che ha curato, tra le altre cose, l'allestimento degli eventi espositivi della Sicilia all'Expo2015 di Milano, il presidente del Consorzio Calogero Frenda ha accolto migliaia di visitatori, arrivati non solo dalla Sicilia ma anche da diverse parti dell’Italia settentrionale.
“Mettiamo anima e corpo nella realizzazione di questa manifestazione e stiamo facendo un lavoro grandioso di valorizzazione del prodotto ma soprattutto del territorio, facendo emergere le imprese locali”. La torta inaugurale è stata infatti realizzata dalle pasticcerie Le Cuspidi e Di Stefano di Raffadali e Taibbi di Castrofilippo, in provincia di Caltanissetta (parte del territorio di coltivazione del pistacchio Dop).
“Otto anni fa quando abbiamo inaugurato la prima edizione - ha detto Salvatore Gazziano, direttore del Consorzio di tutela - eravamo quattro produttori, oggi siamo 17 tra produttori e confezionatori e speriamo quest’anno di arrivare 15mila chili di pistacchio certificato. Saranno tre giorni di grande festa che valorizzeranno il pistacchio ma anche altri prodotti siciliani come il cioccolato di Modica, l’arancia di Ribera e i vini di aziende siciliane”.
Dopo le parole del sindaco di Raffadali, Silvio Cuffaro, e del prefetto di Agrigento, Filippo Romano, che hanno ribadito l’importanza della valorizzazione del prodotto e le ripercussioni sul territorio, è stato aperto il Percorso del Gusto, rinnovato e ampliato rispetto alle precedenti edizioni. “Sono state coinvolte - dice Carmelo Bruno, responsabile tecnico del Consorzio - altre dieci aziende, perché abbiamo ricevuto tante richieste durante l’anno. Già dalla prima serata si vedono i risultati: più persone a vista d’occhio, piazza stracolma e fila a tutti gli stand del percorso”.
Tutto esaurito anche al cooking show a cura del ristorante “La terrazza degli dei” di Villa Athena Resort di Agrigento, mentre alle 22 la piazza si è riempita e ha ballato e cantato al live dell’artista Mario Incudine.
Oggi la seconda giornata. Dalle 9 aprirà, in collaborazione con l’Asp di Agrigento la Piazza della Salute con visite, controlli e check gratuiti per i visitatori. Alle 12 l’apertura del percorso del gusto, mentre alle 15 alla biblioteca si svolgerà un workshop sugli effetti della frutta secca sulla salute a cura di Emmit – IITM – Mitoh.
Alle 17 la grande novità dell’edizione, la conversazione letteraria: si parte con Gaetano Savatteri che parlerà del territorio e dell’identità dei luoghi. Alle 19.30 Gianni Giardina condurrà una masterclass su bollicine di Sicilia ed eccellenze al pistacchio di Raffadali DOP mentre alle 20 il secondo cooking show. Raffadali ospiterà 25 maestri dell’arte bianca provenienti anche dall’estero, che si esibiranno in “Dolce, salato e pistacchio di Raffadali Dop”. Presenti Carlo Pedalino, Ezio Marinato, Mauro Petronella, Ciro di Laura, Giovanni Barricella, Valentino Tafuri, Gaia Bongiovanni, Sergio Scovazzo.
I numeri delle scorse edizioni trainano e dimostrano come il Pistacchio di Raffadali Dop sia sempre più un fenomeno in crescita. Visitatori non solo locali e nazionali ma anche europei, dal Belgio alla Germania. Numeri positivi che riguardano anche il Consorzio: sono 17 le aziende che certificano, 250 ettari di terreno di pistacchieto, mentre il raccolto del 2023 è pari a circa 15.000 kg. Sono 31 i Comuni che rientrano nel disciplinare (29 in provincia di Agrigento e due in quella di Caltanissetta), un giro d’affari di otto milioni di euro e una produzione che per il 50% supera i confini regionali. Ora è tutto pronto, il Fastuca Fest scalda i motori.
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