Selinus Art Music Week Nasce il festival del Belice dove musica, arte e identità si incontrano

Concerti, ma anche spettacoli dal vivo, esposizioni artistiche, degustazioni enogastronomiche, visite nei siti archeologici, attività sportive e momenti di intrattenimento per tutte le età: un evento che dall’11 al 17 agosto trasformerà la Sicilia sud-occidentale in un laboratorio culturale.
Un paesaggio millenario, un patrimonio umano vivo più che mai, l’energia dell’arte contemporanea: nasce Selinus - Art Music Week, il festival diffuso che, dall’11 al 17 agosto trasformerà la Sicilia sud-occidentale, da Selinunte a Castelvetrano, passando per Palermo, in una fucina creativa e partecipativa in cui cultura, paesaggio, musica, arte e tradizioni si fondono in un’esperienza immersiva che abbraccia tutto il bello che l’Isola sa offrire.
Le tappe di un festival itinerante, tutti gli eventi
Il festival però non sarà un semplice festival. Selinus è infatti pensato come una piattaforma di rigenerazione territoriale che mette al centro comunità, identità siciliana, sostenibilità e bellezza. Tra le tappe dell’evento Triscina, Campobello di Mazara, Castelvetrano, Marinella di Selinunte, il Parco archeologico di Selinunte e infine anche Palermo: luoghi dove la tradizione sarà al centro di un itinerario culturale che coinvolgerà artisti, imprese locali, istituzioni e cittadini.
Concerti, spettacoli dal vivo, esposizioni artistiche, degustazioni enogastronomiche, visite nei siti archeologici, attività sportive e momenti di intrattenimento per tutte le età: un’esperienza multisensoriale forte di una narrazione che valorizza il territorio attraverso i linguaggi dell’arte contemporanea. In sinergia con tour operator e operatori culturali, saranno inoltre creati pacchetti turistici esperienziali per offrire ai visitatori un’immersione totale nei luoghi e nelle storie del Belice.
Una kermesse per il territorio, con il territorio, che punta così a promuovere l’identità siciliana attraverso un’offerta culturale di qualità e accessibile, un turismo sostenibile, destagionalizzato e internazionale, coinvolgendo attivamente le comunità locali con eventi gratuiti, laboratori, attività educative e spazi per i giovani talenti. Grazie alla collaborazione con strutture ricettive, ristoratori, artigiani e operatori turistici, si contribuirà a dare per sette giorni pieno sviluppo all’economia locale.
Il Ferragosto con Mochakk, il dj delle Piramidi d’Egitto
L’evento clou del festival sarà la notte di Ferragosto, con la l’esibizione di Mochakk al Parco archeologico di Selinunte. Classe 2000, brasiliano, icona globale della nuova house, l’artista è celebre per performance in location iconiche come la Tour Eiffel a Parigi, le Piramidi di Giza in Egitto e il Montreux Jazz Festival, in Svizzera. Un evento che punta a connettere il passato al futuro, tra patrimonio e innovazione grazie a una produzione artistica destinata a promuovere la Sicilia in tutto il mondo.
Il sindaco di Castelvetrano: “Portiamo la Sicilia nella scena internazionale”
Fiero di aprire le porte della sua città è il sindaco di Castelvetrano Giovanni Lentini: “Questo progetto rappresenta non solo un’opportunità di valorizzazione del patrimonio culturale e naturale della nostra comunità - ha detto - ma anche un volano turistico e di immagine internazionale di cui la nostra terra ha bisogno. Per la prima volta, inoltre, un evento proposto nel Parco archeologico di Selinunte, si svilupperà anche sul territorio circostante dei comuni di Castelvetrano e Campobello di Mazara, senza alcun costo per la pubblica amministrazione”.
È sempre il primo cittadino a spiegare quanto “il festival ha come priorità assoluta la tutela dei beni architettonici e archeologici, garantendo che ogni evento non solo rispetti le normative vigenti, ma contribuisca attivamente alla protezione dei siti di valore storico. Selinus - conclude Lentini - non solo favorirà la crescita culturale e sociale della nostra comunità, ma avrà anche un impatto positivo sul turismo, attrarrà visitatori nazionali e internazionali valorizzando la storia, la musica e le tradizioni culinarie dei comuni interessati. Sono convinto che questa manifestazione rappresenterà un’importante opportunità di incontro e di scambio, capace di unire le diverse generazioni e di promuovere il nostro territorio in un contesto internazionale”.
Gli organizzatori: “Un festival che racconta l’identità della Sicilia”
Promosso da Face, agenzia siciliana di grandi eventi, il progetto ambisce a diventare un punto di riferimento per il turismo esperienziale nel Mediterraneo. “Selinus - dicono gli organizzatori - è il primo passo di un progetto ambizioso: fare della Valle del Belice una destinazione culturale d’eccellenza, un punto di incontro tra locale e globale, tra storia e creatività. Un festival che non si esaurisce in una settimana, ma che semina valore, visione e appartenenza, per un territorio che ha molto da raccontare e da vivere”.

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