"Adotta una telecamera in città": al via il progetto del Comune di Misterbianco Il sindaco Corsaro: «Cittadini protagonisti per la sicurezza sul territorio»

Misterbianco, 18 giugno 2025 - Il Comune di Misterbianco lancia ufficialmente il progetto “Adotta una telecamera in città”, iniziativa innovativa rivolta a privati, cittadini e aziende, con l’obiettivo di potenziare la rete di videosorveglianza sul territorio comunale e rafforzare la sicurezza urbana. L’iniziativa, deliberata oggi in Giunta, si inserisce nel piano dell’Amministrazione Corsaro per migliorare il monitoraggio del territorio e prevenire atti vandalici, microcriminalità e abbandono di rifiuti.
Il progetto prevede la possibilità per soggetti privati di donare al Comune una o più telecamere di sorveglianza, che verranno installate in zone di interesse pubblico, come strade, piazze e spazi di aggregazione, contribuendo in modo concreto alla tutela collettiva. Le proposte potranno anche riguardare interventi di riqualificazione e tutela del decoro urbano in generale. «Lanciamo un’assoluta innovazione - evidenzia il sindaco Marco Corsaro - che si fonderà sul rinnovato patto tra Comune e cittadini. Con ‘Adotta una telecamera in città ribadiamo un’idea che muove ogni giorno il nostro impegno: il decoro e la sicurezza sono responsabilità condivise».  «Si tratta di un modello partecipativo di sicurezza urbana – spiega l’assessore Alberto Vazzano – che mette insieme tecnologia, senso civico e collaborazione tra cittadini e amministrazione. È un modo efficace per estendere la sorveglianza anche in quelle aree dove l’intervento pubblico, per motivi di copertura o priorità, non è ancora arrivato». Anche l’assessore Cristian Drago sottolinea l’importanza dell’intervento: «Con questa delibera vogliamo valorizzare il contributo della cittadinanza attiva. Offriamo la possibilità concreta a residenti e imprese di migliorare la vivibilità del proprio quartiere, intervenendo direttamente sulla sicurezza di strade e luoghi pubblici con strumenti tecnologici all’avanguardia». Le telecamere dovranno inquadrare esclusivamente spazi pubblici, anche se di interesse diretto per i donatori, come la strada di fronte alla propria abitazione, l’ingresso dell’azienda o la piazza del quartiere. Tutti i dispositivi saranno integrati nella rete comunale di telecontrollo, garantendo il rispetto della normativa sulla privacy e la gestione centralizzata delle immagini. Il Comune fornirà supporto tecnico e normativo a chi vorrà aderire, garantendo la massima trasparenza e tracciabilità. Sarà domani pubblicato, sul sito istituzionale dell'ente, l’Avviso attraverso il quale cittadini e imprese potranno avanzare la proposta di adottare uno o più dispositivi di videosorveglianza, nonché eventuali sponsorizzazioni per interventi di riqualificazione urbana e tutela del decoro cittadino.

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