Il convegno internazionale affronta i rapporti tra embodiment e cultura visuale ed è curato da Michele Cometa, docente di Cultura visuale all’università di Palermo e da Vittorio Gallese, docente di Psicobiologia e Psicologia fisiologica all’Università di Parma.
Promosso dal Dottorato di ricerca in Cultura Visuale dell’Università di Palermo, coordinato da Roberta Coglitore, il convegno intende fare il punto sul rapporto tra embodiment e discipline come l’estetica, l’architettura, l’archeologia, l’antropologia delle arti, la filosofia, i media studies, e le neuroscienze cognitive. Nel corso degli incontri, verrà infatti fornito ai partecipanti accreditati un forum di discussione sulle più recenti acquisizioni delle neuroscienze cognitive applicate alla cultura visuale.Settimana delle Culture gli artisti di Gentilgesto incontrano il pubblico
Prosegue con successo - fino al 30 giugno, al Museo delle Marionette nell’ambito della Settimana delle Culture - la mostra Depositare gesti, catalogazione ragionata di quello che hanno imparato le mie mani, di Gentilgesto, il duo formato da Delia Russo e Massimiliano Cecconi.
Venerdì 13 e venerdì 20 giugno, dalle 16 alle 18, avrà luogo un incontro con gli artisti, che racconteranno il processo creativo dell'opera e condurranno i visitatori in un'esperienza tattile. L’ingresso è gratuito e in questa occasione sarà possibile ammirare le collezioni del Museo.
Depositare gesti, catalogazione ragionata di quello che hanno imparato le mie mani raccoglie le riflessioni sulle azioni di un processo creativo, sui gesti della trasformazione della materia che custodiscono, allo stesso tempo, l'esercizio intimo del sentire e il racconto di un'esperienza relazionale. Le tavolette mostrano il risultato di 80 azioni sull'argilla. Il lessico dell'azione evidenzia, nelle sue variabili di ritmo, forza e intensità, una vasta gamma di gesti che si fanno segni, una sintesi tattile e visiva del fare.
Alberto Nicolino, eccoci al Palazzo di Atlante
Dopo un lungo camminare ed esplorare l’Orlando Furioso, Alberto Nicolino si ferma al Palazzo di Atlante, sabato 14 giugno alle 16.30 al Museo delle Marionette.
Nel cuore del poema c’è un trabocchetto dentro al quale tutti i personaggi cascano, come insetti presi nella tela del ragno. È il palazzo del mago Atlante, il regno delle illusioni. Cosa attrae dame e cavalieri dentro la trappola se non l’amore per qualcuno o qualcosa? Chi cerca l’amata, chi una spada, chi un cavallo. Ognuno è sicuro di aver visto ciò che cerca entrare dentro il palazzo, entra nel labirinto e non sa più uscirne.
Gli spettacoli di opera dei pupi, magia quotidiana del Museo
Eccoli ogni giorno, pronti a incontrare grandi e piccini, turisti e visitatori che non si perdono una sola delle loro avventure: sono i pupi, protagonisti degli spettacoli quotidiani del Museo delle Marionette.
Alla loro magia a cui non ci si abitua mai! Appuntamento ogni lunedì alle 11 e da martedì a sabato alle 17, Carlo Magno, Orlando e Rinaldo, Angelica, il mago Malagigi e tantissimi altri personaggi. Sempre in Sala teatro con episodi tratti dall’intramontabile Storia dei paladini di Francia di Giusto Lo Dico.
Biglietto: 10 euro (intero) – 8 euro (ridotto)
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