“Accogliamo con soddisfazione la decisione del Comune di Palermo di consentire i sopralluoghi nei beni oggetto del bando per la concessione degli immobili confiscati alla criminalità organizzata. Si tratta di un altro risultato ottenuto grazie all’attenzione dall’opposizione, che nelle scorse settimane ha sollevato con forza e più volte il tema della trasparenza e della corretta gestione di un bando delicato, che riguarda beni simbolici e strategici per la giustizia sociale nella nostra città. Consentire alle realtà interessate di visionare fisicamente lo stato degli immobili prima della presentazione dei progetti è una misura fondamentale per garantire equità, accessibilità e trasparenza nell’assegnazione. La nostra battaglia per garantire una gestione trasparente, partecipata e rigorosa dei beni confiscati proseguirà e continueremo adesso a vigilare affinché ogni ulteriore passaggio amministrativo sia all’altezza del valore che questi beni rappresentano per Palermo”. Lo dichiarano i consiglieri e le consigliere del Partito Democratico, Arcoleo, Di Gangi, Piccione e Teresi, del Movimento 5 Stelle, Randazzo, Amella e Giuseppe Miceli, di AVS, Giambrone e Mangano, di Oso, Argiroffi e Forello, del Gruppo Misto, Carmelo Miceli e Giaconia, e Franco Miceli.
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