Sono stati diversi gli eventi che hanno voluto ricordare a 40 anni dalla loro uccisione, il vice Questore e Capo della Mobile, Ninni Cassarà e l'agente Roberto Antiochia. Cosa Nostra.Per il loro estremo sacrificio, entrambi sono stati insigniti della medaglia d’oro al valor civile. Tra gli appuntamenti un docufilm sulla figura di Cassarà un uomo che univa passione e acume investigativo nel portare avanti il lavoro che lo fece giungere al famoso "Rapporto Greco +161" che fu la base del Maxiprocesso. Insieme all' aspetto lavorativo anche una storia di stima e amicizia quella che il suo " amico" poliziotto Antiochia gli dimostra, rientrando prima dalle ferie per proteggerlo dopo gli ultimi accadimenti come la morte del Capo della Catturandi Montana. Poi il pomeriggio di memoria è proseguito all' interno della Squadra Mobile di Palermo dove il Ministro Piantedosi insieme alla vedova Cassará e al Capo della Polizia, Direttore Generale di Pubblica Sicurezza, Vittorio Pisani hanno deposto una corona di alloro sulla lapide che ricorda il sacrificio di Ninni Cassarà e di Roberto Antiochia insieme agli altri caduti per mano mafiosa.Una breve omelia con la benedizione è stata impartita dal Cappellano della Polizia di Stato, padre Massimiliano Purpura.Poi nell' atrio il Ministro e il Capo della Polizia hanno incontrato i poliziotti e le poliziotte della Mobile e sono stati salutati da un applauso. Presenti i familiari Cassarà, i figli ed i fratelli Rosalba e Sergio. Le altre cariche civili e militari e la delegazione dell' Anps di Monreale. Successivamente il Ministro ha proseguito certo villa Whitaker, sede della prefettura dove si è tenuto un tavolo per l' Ordine e la Sicurezza dopo i diversi fatti di cronaca accaduti nell'ultimo periodo in città soprattutto ai danni di turisti.
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