Nel corso delle ispezioni, effettuate in sinergia con polizia, carabinieri e finanzieri, sono stati controllati di 14 imprese, 37 persone e 24 mezzi. L'assetto societario delle imprese impegnate nei cantieri, i rapporti contrattuali in essere, le relative maestranze identificate ed i mezzi d'opera individuati, verranno sottoposti ad approfonditi accertamenti e riscontri, al fine di rilevare eventuali condizionamenti da parte della criminalità organizzata.Direzione Investigativa Antimafia di Trapani, nel corso di alcuni controlli in cantieri edili. Sotto osservazione sono finiti diversi lavori in corso nei comuni di Erice e Castelvetrano
I cantieri ispezionati
- Erice C.da Pizzolungo, opere di messa in sicurezza della Via Enea (spesa prevista euro 1.595.385,00)
- Erice, c.da Napola, realizzazione di un bocciodromo (spesa prevista euro 618,583,00)
- Castelvetrano, realizzazione del Centro comunale polifunzionale della città di Castelvetrano (spesa prevista euro 3.446.000,00);
- Castelvetrano, ripristino manto stradale di diverse strade del comune di Castelvetrano (spesa prevista euro 358.270,00)
L'attività della Dia Si rivelano sempre più incisivi i controlli che la Dia esegue direttamente sui cantieri al fine di acclarare, anche nella fase di esecuzione delle opere, la sussistenza dell'eventuale condizionamento mafioso. "Tale attività di prevenzione, negli ultimi anni, effettuata nell'ambito di una più vasta quotidiana attività di intelligence su tutte le grandi opere pubbliche e sui lavori pubblici in genere.
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