"Giangiacomo Ciaccio Montalto fu vittima di un periodo nel quale i magistrati capaci e coraggiosi vedevano le proprie indagini vanificate dalle troppe assoluzioni per insufficienza di prove. Fu vittima di un sistema nel quale la mafia poteva contare su connivenze, silenzi, complicità istituzionali. Ricordare il suo sacrificio ancora oggi è un modo per rendere omaggio alla sua memoria e a quella di quanti, nella magistratura è tra le forze dell'ordine hanno dato la vita perché la Sicilia e l'Italia si liberassero dalla mafia e da ogni forma di condizionamento della libertà e della democrazia". Lo ha dichiarato il Sindaco Leoluca Orlando, ricordando il magistrato ucciso a Trapani 36 anni fa.
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