Buon compleanno Abarth, pietra miliare nella storia dell’automobilismo sportivo

di Giancarlo Drago
L' Abarth compie 70 anni.Era il 31 marzo del 1949 quando l’ingegnere austriaco Carlo Abarth (1908 - 1979) fondava l’Abarth & C., dando vita a un’autentica leggenda di stile e prestazioni declinata in auto da record, kit di elaborazione rivoluzionari e corse leggendarie.
La società era controllata al 95% dalla famiglia del pilota Guido Scagliarini. La prima vettura prodotta fu una 204 A, derivata da una Fiat 1100, che è entrata nella storia dell’auto il 10 aprile 1950, quando Tazio Nuvolari l’ha utilizzata per correre e vincere la sua ultima gara, la cronoscalata Palermo-Monte Pellegrino.
Poi una serie di successi che si possono sintetizzare In 10 record del mondo, 133 record internazionali, più di 10.000 vittorie su pista. Senza contare cronoscalate, rally, ecc. Una storia di competizioni vittoriose che ha consentito di testare, nelle condizioni più severe, le soluzioni tecnologiche che sono state adottate nel tempo nella produzione di serie. Oggi una pietra miliare nel motorsport e l’ennesimo record di un marchio del Made in Italy capace di far sognare gli appassionati in tutto il mondo.

«Raccontare le tappe salienti del marchio Abarth permette di scoprire auto da record, kit di elaborazione rivoluzionari e corse leggendarie che hanno segnato il progresso tecnologico e le vicende sportive – spiega Luca Napolitano, Head of EMEA Fiat and Abarth brand –. Tutto questo appartiene alla storia e al presente di Abarth – insieme con il lavoro e l’orgoglio delle persone che nel tempo si sono avvicendate nelle fabbriche, negli uffici e sui circuiti di gara – ma con una peculiarità in più: aldilà dei trionfi sportivi, infatti, per gli ingegneri e i tecnici dello Scorpione le competizioni rappresentano un severo banco di prova dove testare, nelle condizioni più avverse, le soluzioni tecnologiche più innovative, per poi trasferirle sulle vetture stradali Abarth. 
Un marchio che unisce generazioni e continua ad affascinare, tanto che lo scorso anno ha registrato il suo record di vendite in Europa con quasi 23.500 unità immatricolate e una crescita del 36,5 per cento rispetto al 2017.

Per celebrare questi risultati, insieme allo storico compleanno, è nata la gamma Abarth “70esimo Anniversario”, declinata sui modelli Abarth 595 e Abarth 124 e riconoscibile, all’esterno, dal logo dedicato che rende uniche ed esclusive le auto del 2019.
E le novità sono continuate al recente salone di Ginevra con la presentazione della nuova 595 esseesse, anch’essa caratterizzata dal logo celebrativo, e dalla serie limitata 124 Rally Tribute di sole 124 unità.
Dal 1971 la proprietà Abarth è passata al gruppo Fiat che dopo un lungo oblio ne ha sostenuto il rilancio.






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