Donna olandese ricercata per "concorrenza sleale e manipolazione del mercato" arrestata a Palermo

di Ambra Drago
Incastrata dall'incrocio dei dati tra le persone alloggiate in strutture alberghiere  con  quelli in possesso dell'Interpol  così è scattato l'arresto con relativa estradizione verso gli Usa per U.M.C., 65 anni.
L'olandese er destinataria fin dal 2010 di un mandato di arresto europeo emesso dalla U:S. District Court Northem District og Georgia per "concorrenza sleale e manipolazione del mercato", reato punito nel codice penale degli Stati Uniti a 10 anni di reclusione.

Dal 2001 al 2006 la donna avrebbe ideato insieme a altre persone, in Georgia un sistema in grado di abbattere la concorrenza sleale nel settore delle spedizioni internazionali e coordinando supplementi sui costi di spedizione aerea nel mondo.La sessantacinquenne era direttrice di una società operante nel settore del trasporto internazionale di merci con sede legale a Amsterdam e con altre sedi negli Usa. Ad Atlanta ai suoi collaboratori avrebbe dato istruzione per raggiungere accordi sottobanco con compagnie concorrenti e far lievitare i prezzi di spedizione merci per via aerea negli Usa.
La donna è stata messa a disposizione della Corte d'Appello di Palermo e convalidato l'arresto, è stata disposta la misura dei domiciliari. Al moneto dell'arresto è stato informato anche l'Interpol.

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