Nuova Serie 1, un ingresso senza rinunce nel magico mondo Bmw

di Giancarlo Drago
Arriva la terza generazione della Serie 1, modello di successo che ha registrato circa 150 mila immatricolazioni dal lancio in Italia (2004) e che rappresenta un ingresso prestigioso nel mondo Bmw, non rinunciando a nulla quanto a eleganza, motoristica e tecnologia.
I tecnici di Monaco l’hanno un po’ rivoluzionata con l’adozione della trazione anteriore e motore trasversale (assoluta novità) al fine di privilegiare confort e spazio per i passeggeri e bagagli senza aumentarne le dimensioni (è solo un po’ più larga e più alta ).


Esteticamente appare più grintosa delle precedenti con alcuni i elementi vetticalizzati, come lil cofano e le prese d’aria per il raffreddamento dei freni , mentre la calandra a doppio rene cresce ancora un po’. Sulle fiancate risaltano le due nervature concepite per “allungare” l’auto, con quella inferiore che segue la linea del progetto, alzandosi sul finale. Nuovi i gruppi ottici anteriori e posteriori. Aggressivo

Il terminale di scarico da 10 cm di diametro (singolo sui motori 3 cilindri e doppio sui 4 cilindri).

Viene offerta con motori a tre e quattro cilindri, due a benzina e tre a gasolio ed è costituita dai tre turbodiesel che spingono la 116d da 116 cv, la 118d da 150 cv e la 120d xDrive a trazione integrale da 190, mentre le versioni a benzina sono la 118i da 140 cv e la top di gamma M135i xDrive da 306 cv.
Sono disponibili quattro diversi allestimenti: Advantage, Business, MSport e Luxury (che va a sostituire il vecchio Urban).


I prezzi partono dai 28.100 euro della 118i per arrivare ai 47 mila euro della M135i la versione più sportiva connotata anche in modo estetico da una riuscitissima calandra. 

Nella guida si conferma gradevole e molto equilibrata (specie con il cambio automatico a otto rapporti), anche con i motori meno potenti. Lo stesso automatico, a 7 rapporti, si può avere sui modelli a tre cilindri, mentre il manuale è un classico 6 marce.

La Serie 1 ha una buona neutralità di comportamento e si è adattata abbastanza bene anche ai fondi scivolosi, grazie anche alle sospensioni multilink, come é capitato durante la prova su strada, tormentata dalla pioggia lombarda.

Ha le portiere apribili anche con lo smartphone (estensibile a quattro persone) , il sistema di infotrattenimento con comandi vocali da chiamare per nome “Hey Bmw” e il cruscotto digitale mentre su altri mercati è già disponibile la possibilità di utilizzare a bordo l'assistente virtuale Alexa di Amazon. 


Il quadro comandi digitale è ereditato dalle gamme di fascia più alta della casa tedesca, con un pannello di 10,25” che racchiude quasi ogni informazione che possa essere comunicata dall’auto mentre il sistema di infotaiment ha un display da 6,8 pollici di diagonale. 

Tanti i dispositivi hi-tech di bordo, dal controllo gestuale del sistema di infotrattenimento all'assistente di retromarcia, che memorizza i movimenti dello sterzo per ogni tragitto percorso dall'auto in avanti a non più di 36 km/h ed è in grado di guidare il veicolo in retromarcia per distanze fino a 50 metri.





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