Un terzo intervento è stato effettuato presso un emporio ubicato a Lercara Friddi e gestito da un cittadino di etnia cinese - Z.M. - che esponeva per la vendita prodotti per la cura della persona con marchio Scholl’s palesemente contraffatto. Anche in questo caso il titolare dell’attività non è stato in grado di esibire documentazione attestante la liceità della merce.
Per tale motivo tutta la merce rinvenuta (circa 100 articoli) è stata sottoposta a sequestro penale mentre i tre commercianti sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Termini Imerese per le violazioni previste dagli artt. 474 – introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi - e 648 - ricettazione - del codice penale.
Nessun commento:
Posta un commento