Anche in Italia la ID 3 a zero emissioni. Per Volkswagen potrà diventare la prima elettrica “del popolo”

di Giancarlo Drago
Si chiama ID.3 la prima vettura elettrica concepita, realizzata e adesso lanciata anche in Italia da Volkswagen.
E’ una vettura di classe C, cinque porte cinque posti, paragonabile alla Golf (lunga 426 cm. larga 181 e alta 155 ) sviluppata su una piattaforma specifica, con motore e trazione posteriore, batteria sotto il pianale e sbalzi anteriore e posteriore molto contenuti. Ha il frontale corto e semplice, senza mascherina, tre finestrini e un ampio triangolo vetrato fra la porta e il parabrezza. Il tetto scende verso la parte posteriore, dove spicca il portellone di colore nero, con il piccolo lunotto sormontato da un grande spoiler. 

Le ruote sono grandi(da 18 a 20” secondo la versione) ma il sistema frenante é a tamburo. Buona la capienza del baule (385/1267 litri ) anche se un po’ scomodo poiché alto da terra. 

Gli interni sono ariosi, hanno pannelli dalle forme spigolose e due display a sbalzo nella plancia. Il più piccolo, da 5,3 pollici, offre le informazioni essenziali mentre quello centrale, di 10", comanda la gran parte delle funzioni. 

Volkswagen ID.3 viene commercializzata con diverse potenze e "taglie" di batteria. All'inizio tutte hanno 204 cavalli; la batteria può essere da 58 kWh o da 77 kWh. Ha un’autonomia di 424 km ma con accortezza sfiora i 500, velocità massima 160 km/h e un consumo medio Kwh/100 Km 15,5. La ricarica è fino a 11 kW in corrente alternata (box e colonnine pubbliche più diffuse) e fino a 100 kW (125 per la versione con capienza maggiore) in continua (quella dei punti di "rifornimento" più veloci). 

Tecnologicamente avanzata, livello 2 di guida autonoma, offre tutti i supporti alla guida (come il cruise control adattativo) e alla connessione costante alla rete. 

Prezzo da 37. 350 euro, escluso incentivi, per la First Edition, ovvero l’unica al momento disponibile delle sette varianti previste, con consegne nella prossima primavera.