Escalation minacce dai No vax e no Green Pass anche ai medici. Ministro Lamorgese: "Tolleranza zero"

In queste ore sono stati diversi i personaggi politici, i giornalisti e gli esponenti del mondo medico ad essere attaccati e minacciati dal popolo dei "no vax" anche per quel che riguarda l'utilizzo del Green Pass. Ricordiamo che da oggi dovrá essere mostrato per salire  sui treni, nei voli nazionali e internazionali e poi sará il banco di prova nelle scuole. E a Palermo anche il prof. Antonino Cascio, è stato oggetto di minacce, solidarietá è arrivata subito dal sindaco del capoluogo.

L' infettivologo è stato attaccato dopo che ha scritto su Facebook di essere "favorevole a far pagare a coloro i quali hanno rifiutato il vaccino tutte le spese relative al loro ricovero ospedaliero nel momento in cui ne avranno bisogno a causa della loro positività". "Un medico che parla di "novax" riferendosi a chi non vuol fare da cavia letteralmente sputa sul giuramento di Ippocrate!!" Questo uno dei tanti messaggi. Ma sarebbero state diverse le intimidazioni giunte a Cascio via mail, via telefono e anche via social. Della vicenda è stata informata la Digos. Intanto a livello nazionale il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, esprime «la più ferma condanna per gli attacchi mossi sulla rete in relazione al green pass e alle misure di contenimento della diffusione del Covid-19». «Tutti questi episodi sono oggetto di indagini da parte della polizia giudiziaria», prosegue la titolare del Viminale.

«Non verranno tollerati minacce e inviti a commettere reati utilizzando il web», conclude il ministro Lamorgese, sottolineando, altresì, che «non saranno ammesse illegalità in occasione delle iniziative di protesta nei pressi delle stazioni ferroviarie pubblicizzate sulla rete"