Arriva in questi giorni sul mercato la nuova ammiraglia elettrica iX di Bmw, un Suv imponente, a trazione integrale, non derivato da altri modelli, ma destinato a dare ulteriore incremento all’impegno della casa bavarese sulle emissioni zero, senza rinunziare a tutte le qualità premium che la contraddistinguono.
Si presenta con un design caratterizzato da linee pulite, moderne, che tendono ad attenuare una carrozzeria imponente, con circa cinque metri in lunghezza, larga 1,96 m. alta ben 1,7m. con tre metri di passo. Spicca sul frontale la griglia a doppio rene Bmw, ancora maggiorata ed estesa in verticale, che, senza propulsori da raffreddare, incorpora telecamere e sensori radar .
Comodi e lussuosi gli interni, dove tutto é pensato per rendere piacevole sia il soggiorno che la guida. I sedili e i poggiatesta integrati sono davvero immersivi e l’assenza del tunnel centrale (i due motori anteriore e posteriore sono infatti indipendenti) consente più spazio per le gambe e per i portaoggetti.
Maniglie a sfioro, pochissimi pulsanti, il nuovo volante esagonale e il grande display Bmw Curved Display da 12,3 pollici vera centrale di comando della vettura, grazie al sistema operativo iDrive, che crea una simbiosi perfetta tra l’ auto e chi la guida, completano un ambiente davvero curato e raffinatissimo .
Inoltre il sistema 8 che gestisce tutto l’infotainment per identificare rapidamente l’autonomia disponibile, disegna un cerchio sulla mappa di bordo che indica il raggio di azione dell’auto con la carica rimasta, per identificare rapidamente dove può arrivare e i punti di ricarica.
Le due versioni di questa nuova iX (prodotte nello stabilimento di Dingolfing) sono dotate di un sistema a trazione integrale elettrica, con una potenza combinata di 240 kW/326 cv. nella Bmw iX xDrive40 e 385 kW/523 cv. nella Bmw iX xDrive50 (con una batteria da ben 111 kWh di capacità).
Le due versioni di questa nuova iX (prodotte nello stabilimento di Dingolfing) sono dotate di un sistema a trazione integrale elettrica, con una potenza combinata di 240 kW/326 cv. nella Bmw iX xDrive40 e 385 kW/523 cv. nella Bmw iX xDrive50 (con una batteria da ben 111 kWh di capacità).
L’autonomia – calcolata in base al WLTP – raggiunge i 425 chilometri nella xDrive40 e i 600 chilometri nella xDrive50.
Entrambi i motori funzionano secondo il principio di un motore sincrono a corrente, dove l’eccitazione del rotore è indotta dall’immissione di energia elettrica piuttosto che da magneti permanenti fissi. Così si ottiene la coppia di picco disponibile già alla partenza e di mantenerla su una fascia di giri estremamente ampia. La coppia combinata raggiunge un picco di 630 Nm nella xDrive40 e di 765 Nm nella xDrive50.
Nonostante il peso complessivo sia vicino ai 26 quintali, l’auto si dimostra comunque brillante nelle prestazioni accelerando da 0 a 100 in 4”6 ( la xDrive50) mentre la velocità massima è limitata a 200 km/h,
Nonostante corpo e peso, la iX, che offre tre nuove modalità di guida, anche su strade di montagna risulta agile e maneggevole, grazie alle ottime sospensioni ad aria e a un baricentro relativamente basso. In autostrada, malgrado l’ampia autonomia promessa, bisogna invece cercare di non accelerare troppo perché nelle lunghi percorrenze non si gode di alcun recupero energetico dalle frenate rigenerative,
A inizio del nuovo anno arriverà la M60 con una potenza massima superiore a 440 kW/600 cv.
Sia il corpo vettura che le celle della batteria vengono prodotti utilizzando energia green e cobalto e litio necessari per le batterie ad alto voltaggio arrivano da fonti controllate in Australia e in Marocco e vengono consegnate ai produttori delle celle della batteria. Il concept di sviluppo dei motori elettrici permette di non usare terre rare nei rotori del sistema di trasmissione mentre l’ alluminio é prodotto utilizzando l’energia delle centrali solari.
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