Deposizione della corona all'Ufficio Scorte. Capo Polizia: "I nostri caduti punti di riferimento costanti"

di Ambra Drago
Commemorazione all'ufficio Scorte della Caserma Lungaro il luogo da dove quel terribile 23 maggio del 1992 uscirono le auto blindate che sarebbero andate a prendere il giudice Falcone insieme alla moglie Francesca Morvillo in aeroporto per non farvi più ritorno. Una corona è stata deposta dalla ministra dell'Interno Luciana Lamorgese accompagnata dal capo della Polizia, Giannini e dal questore Laricchia. Presenti alla cerimonia Tina Montinaro, moglie del caposcorta del giudice Falcone, Antonio accompagnata dai figli Gaetano e Giovanni. C'è anche Emanuele Schifani, figlio di Vito e oggi appartenente alla Guardia di Finanza. Tra le  Istituzioni il sindaco Orlando e il prefetto Forlani. Dopo la deposizione la signora Montinaro si è soffermata con il Questore e il capo della Polizia dinanzi la teca che custodisce i resti della Quarto Savona Quindici, la Fiat Croma sulla quale viaggiavano i tre poliziotti. sull'importanza della giornata di memoria e ricordo è intervenuto il capo della Polizia, Lamberto Giannini: "E' sempre un'emozione forte e le vittime del dovere e i ragazzi delle scorte sono un esempio costante e ci teniamo a mantenere vivo questo ricordo. Il nostro non è un lavoro semplice e spesso capita di dover prendere delle decisioni in tempi rapidissimi e con pressioni e che spesso portano anche a  discussioni ebbene occorre avere sempre dei punti di riferimento costanti e le nostre vittime lo sono". Noi di Siciliaunonews abbiamo chiesto al capo della Polizia quanto è importante l'azione di legalità che la stessa amministrazione porta avanti nelle scuole anche grazie all'immagine della Quarto Savona Quindici custodita nella teca ma che grazie all'impegno della signora Montinaro ha girato l'Italia senza idealmente fermare quel conta chilometri. 

"E' fondamentale innanzitutto raccontare delle storie, sottolinea il capo della Polizia-che sono tristi ma che sono storie di valore, di grandissimo senso del dovere e poi per noi quest'auto possa essere vista dai ragazzi significa mantenere in vita e in servizio i nostri ragazzi e tutti coloro che si sono sacrificati. Con il loro esempio aiutano tanti ragazzi a comprendere e a dare un senso del valore delle Istituzioni e un senso del valore di ideali da portare sino alla fine".

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