L’accordo, siglato a Gallio in occasione della decima edizione della Summer School 2023 di Motore Sanità, nasce con l’obiettivo di favorire l’integrazione tra il mondo accademico e la pratica operativa di tutti i giorni. Gallio, 22 settembre 2023 – È stato siglato in data odierna, presso la sede istituzionale del Comune di Gallio (Vicenza) - in occasione della Summer School 2023 di Motore Sanità - l’accordo tra Motore Sanità e l’Università telematica Pegaso per nuovi corsi di formazione professionale.
“La convenzione che sottoscriviamo con Motore Sanità”, commenta David Vannozzi, Direttore Generale dell’Università telematica Pegaso, “è un accordo che prevede l’idealizzazione, la realizzazione e l’implementazione di corsi di formazione in comune.
Uno di questi, già attuativo, riguarda il corso di formazione per Direttori Generali e per Direttori di struttura complessa secondo la nuova normativa per cui, insieme con Motore Sanità, abbiamo chiesto alla Regione Campania l’accreditamento del master che diventerà abilitante per l’esercizio di questa funzione. Si tratta, come dicevo poc’anzi, della prima iniziativa di una serie che faremo insieme e che, speriamo, portino a un’integrazione tra il mondo accademico e la pratica operativa di tutti i giorni”.
FORMAZIONE ACCADEMICA E FORMAZIONE CHE NASCE DALLE ESPERIENZE CONCRETE
“C’è un gran bisogno di formazione nella sanità”, sottolinea Enrico Rossi, Relazioni con le Regioni Motore Sanità. “Ce lo chiedono le disposizioni ministeriali, le intese tra Stato e Regioni e ce lo chiede la realtà che cambia continuamente: cambiano i contenuti delle professioni, cambiano le modalità di organizzazione della sanità stessa e anche i modi e gli strumenti per dirigere la stessa sanità. L’accordo tra Motore Sanità e Università telematica Pegaso risponde a questo bisogno e lo fa in modo peculiare. Si tratta di una formazione che prevede, accanto alla formazione accademica, una formazione che nasce dal vivo e dalle esperienze concrete che nei vari settori della sanità hanno fatto i professionisti e i dirigenti. La conoscenza delle esperienze può diventare motivo di apprendimento, riflessione e può costringere ad un confronto con la realtà effettiva, da cui può nascere questa cultura sanitaria in continua trasformazione”.
Nessun commento:
Posta un commento