Al via domani la terza edizione di Amici del libro al Salinas. Prima ospite Silvana La Spina con il libro “L’uomo di zolfo” dedicato a Pirandello

Non solo anteprime letterarie ma anche eventi speciali dedicati ad alcuni degli scrittori che hanno caratterizzato il Novecento e non solo. Oltre un mese di eventi che, dislocati, come di consueto, all’interno degli spazi del Museo Archeologico Regionale Antonino Salinas di Palermo, saranno i protagonisti della terza edizione di “Amici del libro al Salinas”, la rassegna letteraria ideata da Lia Vicari, già direttrice della libreria Feltrinelli di Palermo e da Caterina Greco, direttrice del Museo Regionale Antonino Salinas in collaborazione con CoopCulture e con l’associazione culturale Retablo.
E saranno 7 gli appuntamenti, dal 20 ottobre al 3 gennaio, con protagonisti, come sempre, scrittori di fama internazionale, case editrici che hanno fatto la storia del nostro paese e ultime uscite letterarie.Si inizia domani, 20 ottobre, alle 17.30, nell’Agorà del Salinas con la scrittrice Silvana La Spina che presenterà il suo nuovo libro dal titolo “L’uomo di zolfo” (Bompiani editore), un romanzo dedicato alla figura di Luigi Pirandello. Un libro nel quale Silvana La Spina si accosta allo scrittore che più di tutti ha saputo presagire nel doppio, nelle maschere, negli avatar, diremmo oggi, una delle chiavi più inquietanti della modernità. E in queste pagine conduce dietro le quinte della vita di Pirandello, con una biografia in forma di romanzo, a tratti sferzante ma anche capace di liberare l’uomo dalle incrostazioni dell’icona e restituircelo nella sua più piena sensibilità.

La barbetta da fauno, lo sguardo severo, i capelli biondi ravviati all’indietro: qualcuno per le vie della capitale potrebbe scambiarlo per uno studente tedesco. E invece quel ventenne malinconico è arrivato a Roma dalla Sicilia, dove ha lasciato un padre che lo preferirebbe lontano dai libri e una fidanzata che non vuole sposare. Si chiama Luigi Pirandello, e dentro di sé porta una ridda di ombre cui ancora non sa dare corpo né voce. Nel giro di una manciata di anni quel ragazzo tormentato diventerà il più famoso scrittore italiano, l’uomo che nella matassa dei legami familiari, in un matrimonio-prigione dove deflagra la pazzia, trova la materia da cui trarre drammi, novelle e romanzi; l’artista che vive negli alberghi parigini, conversa con Albert Einstein e vince il premio Nobel eppure ha sempre bisogno di denaro; l’intellettuale che intrattiene ambigui rapporti con il fascismo; il drammaturgo che si innamora della giovanissima attrice musa delle sue pièce.



I prossimi appuntamenti della rassegna:

Il 4 novembre, Lisa Ginzburg, figlia di Carlo Ginzburg, presenta a Palermo la sua ultima fatica letteraria dal titolo “Una piuma nascosta” (Rizzoli). Un libro che Lisa Ginzburg ha pensato come una storia luminosa sul tempo e le stagioni della vita, che parla di due famiglie, due amici, due amanti, e i loro chiaroscuri. Protagonisti Rosa e Tan e i loro luoghi dell’anima dove la memoria riaffiora insieme ai suoi demoni e alle sue dolcezze.

Il 17 novembre, il filosofo Luciano Canfora parlerà del suo “Guerra e schiavi in Grecia e Roma” (Sellerio), una lezione sulla società degli schiavi e sul nesso tra guerra ed economia.

Il 23 novembre sarà la volta dello scrittore e giornalista palermitano Roberto Alajmo che presenterà il suo “Abbecedario siciliano” (Sellerio editore).

Il 28 novembre, invece, in occasione del centenario dalla nascita di Italo Calvino Amici del libro al Salinas ha deciso di dedicare una giornata per ricordarlo con l’ultima uscita di Silvio Perrella “Calvino” (Edizioni Laterza), un libro dedicato a Calvino in occasione di questo particolare anniversario.

La rassegna si concluderà il 3 dicembre, con Luca Sommi, giornalista e critico, che si occupa di letteratura, arte e politica e che presenterà il suo ultimo libro dal titolo “La bellezza. Istruzioni per l’uso” (Baldini+Castoldi).

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