25 anni dopo scoperti i mandanti dell'omicidio del sindacalista Geraci."Sono Pietro e Salvatore Rinella giá detenuti"

Dopo 25 anni hanno un nome i mandanti dell'omicidio del sindacalista siciliano della Uil Domenico "Mico" Geraci, ucciso con una raffica di colpi sparati da un fucile a pompa, l'8 ottobre del 1998 a Caccamo, in provincia di Palermo, davanti al figlio Giovanni e alla moglie. La Dda ha accertato che Geraci venne ucciso per il suo impegno civico e politico, essendosi anche schierato apertamente, in certi suoi discorsi, contro la famiglia mafiosa di Caccamo.

Così Geraci si era rivelato particolarmente scomodo per i consolidati assetti mafiosi di quel territorio tanto da suscitare l'intervento e la reazione del boss Bernardo Provenzano che, personalmente, ne ordinò l'omicidio. I carabinieri hanno notificato in carcere un'ordinanza di custodia cautelare ai boss di Trabia, Pietro e Salvatore Rinella.L'agguato venne materialmente realizzato da due giovani, poi entrambi eliminati.Uno di questi proprio da Rinella.