SWM Motors lancia in Italia Suv benzina, ibridi e elettrici che puntano su tecnologia e sostenibilità

di Giancarlo Drago
Malgrado i tentativi, con dazi crescenti, di frenare la valanga di marchi cinesi che giungono continuamente sul nostro mercato, l’esperienza nel campo della propulsione a basso impatto ambientale e i prezzi davvero competitivi, sembrano non frenarne l’espansione.
Ultimo a presentarsi è SWM, brand motociclistico italiano di un certo successo negli anni ’80 e ’90, acquistato nel 2014 dai cinesi di Shineray Group , che ha ampliato il proprio raggio operativo anche nelle quattro ruote.Il lancio prevede quattro modelli: G01, G01 F, G03 F e G05 con dimensioni tra 4,6 e 4,75 metri e prezzi competitivi. Sono importati e distribuiti in Italia da Campello Motors, azienda veneta sul mercato da oltre cinquanta anni.

Per SWM il G01 sarà il modello che riceverà la maggiore attenzione dal mercato europeo grazie all’ottimo rapporto qualità/prezzo. E’ un Suv di 4,61 metri , a trazione anteriore, spinto da un motore 1.5 turbo benzina da 133 cv. e 212 Nm di coppia abbinabile a un cambio manuale a 6 marce o un automatico doppia frizione 7 rapporti (con l'automatico la potenza è di 139 cv.). Prevista anche una versione Gpl, ancora non disponibile. Solo un allestimento full optional al costo di 23.990 euro per la versione con cambio manuale, e 25.990 euro per il cambio automatico.

Comunque tutta la gamma disponibile, compreso il Suv G05, top anche con 7 posti, rimane sempre al disotto dei 30 mila euro. La garanzia è di 5 anni o 100 mila km. e la rete di vendita e assistenza entro il prossimo anno arriverà a 60 dealer.

Questi Suv presentano un design che punta su linee moderne e aerodinamiche che massimizzano l’efficienza energetica e la sicurezza nella guida, con particolare attenzione alla funzionalità e al comfort degli utilizzatori.

Nessun commento:

Posta un commento