Castello e Parco di Maredolce APS seconda tappa di Santi e Sapuri appuntamento sabato 13 settembre Villino Florio h 16,30

Associazione Castello e Parco di Maredolce & il recupero dell'identità storica- Dall'Emiro ai Florio, dalla periferia al cuore di Palermo, continua il viaggio nel tempo di "Santi e Sapuri- Storie di Fidi e Tavulati Siciliani", tra credenze, tradizioni e valori, promosso ed organizzato dall'associazione Castello e Parco di Maredolce APS. Sabato 13 settembre appuntamento alle ore 16,30 al Villino Florio per una riflessione culturale con Claudio Paterna e Laura Natangelo che coniuga ricerca storica, architettura e cultura alimentare. Modera il giornalista Massimo Brizzi. Ingresso libero.
Palermo 10 settembre- Dall' Emiro ai Florio, dal Castello e Parco di Maredolce a Brancaccio al Villino Florio, simbolo iconico del "padre" del Liberty, Ernesto Basile, nel cuore della città di Palermo, continua il viaggio nel tempo alla (ri) scoperta delle radici culturali di "Santi e Sapuri- Storie di Fidi e Tavulati Siciliani". Il progetto, tra credenze, tradizioni e valori, promosso ed organizzato dall'associazione Castello e Parco di Maredolce APS, patrocinato dall' Assessorato Regionale all' Identità Siciliana, in collaborazione con il CRicd ( Centro Regionale per l'Inventario, la Catalogazione e la Documentazione), l'Associazione Nazionale Fante e Palermo ETS (Ente per il Terzo Settore), sabato 13 settembre alle ore 16,30 farà tappa al Villino Florio ( Viale Regina Margherita,38) per una riflessione culturale che coniuga ricerca storica, architettura e cultura alimentare.
In occasione dell'incontro, ad ingresso libero, moderato dal giornalista Massimo Brizzi, il professore Claudio Paterna,condurrà una riflessione sul significato sociale e simbolico del “cibo delle feste in Sicilia", mettendo in luce il modo in cui le ricorrenze religiose si siano storicamente intrecciate con pratiche gastronomiche stratificate. Analizzerà, in un contesto architettonico fortemente evocativo, ed in chiave antropologica e storica , le nfluenze arabe, spagnole, ebraiche e normanne che hanno plasmato la cucina rituale siciliana, dando vita a un patrimonio immateriale ricchissimo, fatto di sapori narrazioni e trasmissioni orali. A seguire, la professoressa Laura Natangelo offrirà una lettura storico- artistica del Villino Florio, illustrando i caratteri architettonici dell’edificio e ricostruendone il ruolo nel contesto culturale e simbolico della Palermo tra Ottocento e Novecento. La sua relazione restituirà valore all’intreccio tra architettura, memoria e modernità, valorizzando la funzione di rappresentanza sociale che il Villino ha storicamente esercitato. Lo spazio dell’incontro sarà strutturato in modo da favorire la partecipazione e il dialogo, con particolare attenzione alla mediazione culturale e alla fruizione inclusiva. Intanto al Castello di Maredolce ( vicolo del Castellaccio 23/25), fino al 20 settembre, si potrà visitare la mostra fotografica " “Sicilitudine” , a cura del del fotografo Massimiliano Ferro che ha aperto l'iniziativa "Santi e Sapuri- Storie di Fidi e Tavulati Siciliani" . Visite tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 13.00 ed i martedì dalle 9.00 alle 18,30.( Info ai seguenti numeri whapp + 39 333 1531785- +39 366 5374857, pagina fb castelloparcodimaredolce. O inviare email :info@castelloeparcodimaredolce.org. )
 

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