Un quarantenne del trapanese, e' stato condannato - con sentenza definitiva - a 14 anni e un mese per violenza sessuale aggravata nei confronti della figlia.

Una storia tremenda da Trapani. Una bambina violentata dall'età di sette anni. Il padre è stato condannato a quattordici anni per gli abusi, con sentenza definitiva. E per raccontare questa storia non ci sono immagini.
Un quarantenne del Trapanese, S.M., é stato condannato - con sentenza definitiva - a 14 anni e un mese per violenza sessuale aggravata nei confronti della figlia. L'uomo è stato condotto in carcere dai carabinieri. I fatti risalgono al periodo tra il 2000 e il 2005, quando l'uomo, approfittando delle occasionali assenze da casa della moglie, violentava la figlia.
Gli abusi sono cominciati quando la bimba aveva poco più di 7 anni. In più occasioni S.M. aveva cacciato fuori di casa la giovane moglie per abusare della figlia. La donna ha denunciato il marito, inizialmente puntando l'attenzione sul comportamento violento dell'uomo nei suoi confronti. In seguito i carabinieri sono riusciti a far luce sugli abusi compiuti dall'uomo nei confronti della figlia.

Nessun commento:

Posta un commento