E' cominciato, con l'ammissione di 13 parti civili, davanti alla Corte d'assise di Catania, il processo per omicidio e soppressione di cadavere a Salvatore Di Grazia. Il 76enne e' accusato di avere ucciso la moglie, Mariella Cimo', 72 anni, al culmine di una lite per motivi economici e passionali, facendo poi sparire il corpo, che non e' e' stato trovato. Della donna non si hanno notizie dall'agosto del 2011 In aula per l'accusa il pm Angelo Busacca. Prossima udienza il 16 aprile.
(ansa)
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