La donna, alla guida della sua Fiat Panda aveva acquistato il biglietto agli sportelli Fs della stazione marittima e si stava dirigendo verso la nave traghetto Scilla per l’imbarco. La partenza era prevista per le 10.20. Percorrendo lo scivolo che conduce all'invasatura numero 5, probabilmente abbagliata dal sole, ha sbagliato ad impostare una curva. Le ruote anteriore e posteriore destra sono forse finite al di la della sede stradale incastrandosi. Forse c’è stato anche un tentativo di riportare l’auto in carreggiata quando ad un certo punto il guardrail non ha retto facendo precipitare rovinosamente l’auto nel piazzale sottostante della stazione marittima. Per estrarre la conducente dall'abitacolo è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco che hanno dovuto tagliare il tetto dell’auto. Un impatto violentissimo sul terreno tale da far anche aprire l’airbag dell’auto. Violento anche il colpo incassato dalla donna che non ha potuto fare nulla dal suo posto di guida. Un volo di 6 metri circa: ma è stato il modo in cui il mezzo ha impattato con il terreno a provocare i danni alla conducente. La Panda, infatti sembrerebbe essersi capovolta durante il volo. Sono evidenti le macchie di sangue nella parte interna del tetto. La barriera protettiva ora è al vaglio degli inquirenti che si sono recati sul posto dove è anche giunto il magistrato di turno. Ci sono riserve sulla sua stabilità. Saranno gli approfondimenti tecnici a stabilire le cause del cedimento.
(GDS)
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